Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] si poneva il problema (in quanto il potere risiede naturalmente nei cittadini, negli ànthropoi politici non meccanici), oppure stato in certi periodi della sua storia, questo è un buon segno, per lo meno per i ceti più umili della popolazione.
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] nobile e ricco fiorentino Palla di Nofri Strozzi, segnò un momento di rilievo assoluto nello sviluppo della cultura si dedicò alle traduzioni, in particolare dei libri 'naturali' di Aristotele iniziando dalla Physica, e affrontando successivamente ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] vedemmo, appare invece sintomatico al Padoan come, per altro verso, al Nardi): i parametri segnati all'indagine, limitata alla materia naturale, imponevano (pusenza implicare la rinuncia ad una interpretazione «ortodossa» della Creazione) l'abbandono ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] di dare alle stampe una serie quasi simultanea di opere che segnano, nell'insieme, la fine del tentativo di riscrivere il Decameron lontano Decameron e il Morlini delle recenti Novellae. Naturalmente questa ripresa gli è stata imputata dal Di Francia ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] anch’essi un «fenomeno originario» e una «forma naturale» della riflessione sulla politica3. La ricerca sugli specula ha del principe e al suo diritto divino a regnare.
Lo specchio segna allora il passaggio tra l’essere e il dover essere, tra il ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] , gli fu concesso di parlare è a ogni modo un segno piuttosto eloquente del fatto che egli non solo non si era allora, della corona avevano assicurato il successo. A beneficio, naturalmente, della nuova casa regnante.
L’ascesa al trono di Teodosio ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] ai lapidari e ai bestiari medievali, ai trattati di «filosofia naturale» e di medicina del '500; e infine (è quel nell'età barocca rósa da quel morbo, e perché non si può segnare un limite ai prodigi che un temperamento di intensa vitalità sa operare ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] come una nota deteriore e sul piano morale quasi un segno di futile leggerezza ed atonia, creatrice di bei suoni carezzevoli e di guida, fino al recente dominio napoleonico. Le Notizie naturali e civili su la Lombardia sono, se pur rapsodicamente, un ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] po' in ombra: vivo è già lo scambio di docenti, e naturalmente di discenti, con Bologna (Boncompagno da Signa e Bene da Firenze lo capo del Cancro da settentrione enverso lo mezo die. E segno de ciò si è che noi averno considerato spesse volte collo ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] sviluppa e trasforma" (v. Guttuso, 1952, p. 80).
Naturalmente non è lecito chiedere a questo e altri simili testi un presentazione alla Salle Pleyel di Parigi di Ladri di biciclette segnò un avvenimento storico. V'era tutta l'intelligence francese e ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...