LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] Da una relazione ancillare, nel 1510 circa, ebbe il figlio naturale Alessandro, il futuro duca di Firenze, a proposito del Giovanni de' Medici (Leone X), l'11 marzo 1513, segnò il definitivo consolidamento del potere mediceo.
L., dopo essere stato ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] che proprio verso il 1593 ebbe un primo figlio naturale, Gio. Cristoforo (Ottavio al fonte battesimale), ascritto La Berio, XXXIV (1994), 2, pp. 4 s.; G. Ruffini, Sotto il segno del pavone. Annali di G. Pavoni e dei suoi eredi, 1598-1642, Milano 1994, ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] estranea la scomparsa della moglie nel 1626, vista come segno provvidenziale da un'indole religiosa sino allo scrupolo. Il gli ospiti: di lì a poco sarebbe, per successione naturale, divenuto generalissimo delle truppe francesi in Italia alla morte ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] al 1519, quando Carlo d’Asburgo fu eletto imperatore, segnarono il periodo di massimo splendore del signore di Carpi. l’8 ottobre 1518, il governo fu retto dal fratello naturale di Alberto, Teodoro Pio; per gli incarichi diplomatici più delicati ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] loro studi e colle loro applicazioni vèr quella meta, cui segna la strada il genio per il ben pubblico, la gloria 17), pp. 145-155; G.B. De Toni, F. G. viaggiatoree naturalista veneziano del secolo XVIII, in Arch. di storia della scienza, I (1919 ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] italici prima, degli imperatori tedeschi poi, e la naturale evoluzione economico-sociale avevano potenziato.
Nel luglio 1014 corpo della prima consorte Cunizza di Altdorf.
La sua scomparsa segnò l'inizio d'una serie di discordie patrimoniali tra i ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] adoperarsi destramente perché il B. non venisse richiamato in patria: segno forse che il Senato veneto. non era invece del tutto patriziato veneto un importante cespite di guadagno. Era naturale che la gara elettorale divenisse tanto pìù aspra mentre ...
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GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] fine del 1508 e ormai completa nel 1511. La commissione segnò l'inizio di relazioni piuttosto stabili con questa città, dove morì San Francesco, alcune mezze figure grandi quanto il naturale; cioè, alcuni compagni di San Francesco, ed altri Santi ...
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DANZI
Mauro Macedonio
Famiglia di musicisti di origine italiana.
Innocenzo (Innocente, Innocenz, Innozenz) nacque certamente in Italia intorno all'anno 1730, ma le scarse notizie biografiche di cui [...] studi musicali dal padre Innocenzo, che ne assecondò la naturale disposizione verso lo studio del violoncello, impartendogli altresì violoncello e l'amore per il clarinetto sono un segno di questo vicendevole scambio.
Franz fu anche prolifico come ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] pace e di buoni rapporti col Turco.
Il ritorno a Venezia segnò anche l'ingresso definitivo del C. nei massimi orgatu di governo attribuendo ad oscure manovre di Alvise Gritti, il figlio naturale del doge, le sollecitazioni a cambiare i capitoli di ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...