LARDEREL, Florestano (Francesco Floriano) de
Michele Lungonelli
Nacque a Livorno il 6 apr. 1848 da Francesco Federico e Paolina La Motte.
Laureatosi in scienze naturali all'Università di Pisa nel dicembre [...] borico e soprattutto iniziò lo sfruttamento della forza naturale dei soffioni come forza motrice. Nel corso mecenatismo fu l'aiuto dato al giovane P. Mascagni che, in segno di gratitudine, gli dedicò, nel 1890, lo spartito della Cavalleria rusticana ...
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CAPPONI, Giovan Battista
Martino Capucci
Nacque a Bologna nel 1620 e dal padre Giovanni, che morì nel '29, ebbe la prima istruzione. Le fonti dichiarano una suagrande precocità, Sia in materie scientifiche [...] d'amicizia.
Tutta la vita del C. può collocarsi sotto il segno dell'università e delle accademie. Nominato lettore di logica il 25 sett nel 1671, fu promosso all'unica cattedra di storia naturale e di semplici medicinali, cattedra che era stata di ...
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MARCATI, Guido Antonio
Angelo Gaudio
Nacque a Legnago il 13 dic. 1855, figlio di Luigia Asti e di Carlo, entrambi maestri.
Maestro nelle scuole rurali, compì le sue prime prove editoriali in Il Giovane [...] : conversazioni di geografia; Conversazioni di storia naturale, tutti stampati a Torino nel 1879 presso molte fra le più significative voci della cultura pedagogica del tempo, di segno prevalentemente positivista (A. Angiulli, A. Pick, G. Sacchi, P ...
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FILIPPI, Giacomo
Chiara Toschi Cavaliere
Non si conosce il luogo d'origine di questo quadraturista e scenografo, attivo in Ferrara; nacque nel 1688, come risulta dal Liber mortuorum della basilica ferrarese [...] apprese "la bellissima prerogativa di imitare così propriamente il naturale, che i suoi ornati rassembrano verità, non però le in materiale edilizio, giungendo ad una mistificazione del segno architettonico. D'altra parte, era frequente e apprezzata ...
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CELEBRINO, Eustachio
Marco Palma
Nacque a Udine verso la fine del sec. XV. Nulla si sa della sua famiglia e dei suoi studi (mancano prove del conseguimento della laurea in medicina cui accenna quasi [...] Tra le sue xilografie si distinguono per finezza di segno e complessità di rappresentazione i soggetti incisi nel 1523 per commerciali. Che alla base di questo atteggiamento siano un naturale dilettantismo e delle ragioni di cassetta è confermato da ...
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PEPOLI, Filippo
Massimo Giansante
PEPOLI, Filippo. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1405.
Terzo figlio maschio di Guido, Filippo vide la luce [...] , genealogia, nobiltà, 24, c. 87r). Esito naturale di questa brillante carriera sarebbe stata, appunto, una pontificia. La morte improvvisa gli impedì di portarla a termine e questo segnò anche il destino del fratello Romeo, morto in esilio nel 1451 ...
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MANCA, Pietro Antonio
Maura Picciau
Nacque a Sorso, presso Sassari, l'11 genn. 1892 da Alessandro e da Giovannina Piredda, proprietari terrieri. Terzo di dieci figli, il M. fu avviato agli studi classici, [...] il luminismo più che per l'attenzione al dato naturale - tanto che alcuni anni dopo l'artista si mostra antologica, con oltre ottanta opere, inaugurata dal ministro Antonio Segni. Dopo tale successo il pittore espose con regolarità in Sardegna ...
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JUNCK (Junk, Yunck), Enrico
Francesca Gallo
Nacque il 31 dic. 1849 a Torino, da Giovanni Battista, litografo, e Vittoria Mondino, sarta.
Il padre, di origine francese, aveva impiantato nella capitale [...] di costume e approdò all'orientalismo sviluppando l'attenzione al dato naturale.
Durante il soggiorno Oltralpe lo J. fu volontario nella disegno verso strade pittoricamente più libere, sia nel segno sia nel colore.
La breve vita rende impossibile ...
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Koch, Howard
Patrick McGilligan
Commediografo, autore radiofonico e sceneggiatore statunitense, nato a New York il 12 dicembre 1902 e morto a Kingston (New York) il 17 agosto 1995. Nel corso della sua [...] Warner Brothers. Dotato di fine sensibilità e di talento naturale, sia per gli adattamenti letterari e teatrali sia per gli Epstein furono gli autori dei dialoghi più famosi, K. indubbiamente segnò il film con il suo buon gusto, il suo romanticismo e ...
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GIACOMO da Pistoia (Iacobus de Pistorio)
Alessandro Ottaviani
Molto scarni sono i dati relativi alla vita di G., che operò presumibilmente tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo. Il nome del [...] un'opera del magister Antonio da Parma, medico e filosofo naturale. A ciò si aggiunga che il terzo manoscritto della noto per le sue posizioni averroistiche.
La Quaestio, unico segno tangibile degli interessi filosofici e culturali di G., è dedicata ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...