BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] grazia nello stato d'innocenza a qualcosa d'ordine puramente naturale ("debitum rigorosum"), il B. sostiene che esso quale " doni soprannaturali nello stato d'innocenza porta chiaramente il segno della posizione del Bellelli. Il quale rimane il ...
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CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] dava da parte di certi "savi uomini": "E' sono mercatanti, e naturalmente sono vili; e i loro nemici sono maestri di guerra".
D'altra bianca con disorientamento e costernazione, ma senza alcun segno di reazione, mentre invece i neri si riorganizzavano ...
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BEREGAN (Berengan, Beregani), Nicolò
Gian Franco Torcellan
Nato il 28 maggio 1713 da Antonio e da Isabella Loredan, era nipote del più noto letterato suo omonimo. Scarna ed essenziale è la vicenda biografica, [...] da Francesco Pitteri nel 1744 in due edizioni quasi contemporanee, segno di buon favore di pubblico, e che verrà compreso gloriosamente accolto da tanti illustri antenati, il B. colloca naturalmente Polisseno Fegejo, cioè il Goldoni, del quale si ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] in una precipua attenzione all'operare tecnico e alla "magia naturale", inserita accanto alla fisica nella mappa di un rinnovato sapere scolastico e intesa come arte sperimental-operativa. Segno di tale attenzione è l'importanza a cui assurge, nell ...
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GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] soggiorno viennese realizzò forse il progetto per un teatro naturale che avrebbe dovuto essere allestito nel giardino della Favorita proprio servizio a Barcellona quando era re di Spagna.
Il 1713 segnò l'anno del rientro in Italia del G. e l'inizio ...
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GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...]
Nella Introductio Phisicae Aristotelicae, la filosofia naturale aristotelica è contrapposta all'atomismo, del circostanze a cambiare il senso di una parola o di un segno, rendendolo equivoco e facendogli assumere due o più significati differenti. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Mossa
Irene Stolzi
Quella di Lorenzo Mossa fu, nel panorama scientifico italiano della prima metà del Novecento, la voce eterodossa di un giuscommercialista che, soprattutto attraverso i riferimenti [...] occasioni di studio o di incontro, quanto l’abito naturale del giurista, e del giuscommercialista in specie, tenuto si ostinava a considerare separati malgrado le indicazioni di segno opposto che emergevano anche dalla nuova Costituzione repubblicana. ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] interessi in patria, compreso l'affidamento di un figlio naturale alla famiglia paterna a Corsignano.
Conseguito il titolo di di alto prestigio, che si pose sotto il segno della militanza nel partito nobiliare, corrispondente al ceto sociale ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] entrare in contatto con Dio e passare dal naturale al soprannaturale. "Il rito è per eccellenza 2001; W.C. Williams - C. Campo - V. Scheiwiller, Il fiore è il nostro segno. Carteggio e poesie, a cura di M. Pieracci Harwell, Milano 2001; C. Campo, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Girolamo Belloni
Sophus A. Reinert
Banchiere, uomo di Stato ed economista di fama internazionale, Belloni fu uno dei più celebri finanzieri del Settecento. Il suo trattato Del commercio fu uno dei maggiori [...] storica, che aveva fatto deviare l’Europa dal suo corso naturale di sviluppo, inducendola a distogliere fondi ed energie dall’agricoltura concentrarli nei lussi superflui. Quest’idea lasciò un segno profondo su Adam Smith che venticinque anni dopo ne ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...