Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] capitale del regno omonimo, già nel X secolo era il porto naturale del Kirman, del Sistan e del Khorasan. Il nucleo originario, (730). È comunque significativo che i rapporti commerciali segnati dalle anfore siano continuati anche dopo tale data, ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eta del Bronzo
Maria Antonietta Fugazzola Delpino
Giovanni Lilliu
Raffaele Carlo De Marinis
Sebastiano Tusa
Šime Batovic
Dirce Marzoli
Enrico Pellegrini
Isabella [...] del Milazzese, ubicati in località interne, in posizioni naturalmente fortificate e ben difendibili. Sono importate ceramiche del Miceneo , per lo più, incisa, ma è attestata anche una serie di segni (ca. 200) per i quali è stata avanzata l’ipotesi di ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] Si trattava di un edificio a navata unica, con l'abside segnata da lesene. Secondo un'epigrafe conservata nella chiesa di S. Zeno Maggiore furono inoltre celebrate le nozze tra la figlia naturale dell'imperatore, Selvaggia, ed Ezzelino da Romano (1194 ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] (il "re-Scorpione", per la nostra incapacità di leggere il segno che serve a scriverne il nome) ed, entro certi limiti, immersione in natron. È probabile che il natron, un sale naturale di cui vi sono grandi giacimenti nel Wadi Natrun, nel deserto ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] in caratteri cuneiformi (Oxford, Bodl. Libr. AB 251). Il sistema dei "Segni" dello Z. (ogni 300) si sviluppò subito dopo il 400, ma è una superficie concava, con un'astrothesia fondamentalmente naturale, in cui l'osservatore è posto idealmente al ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] Esso era fiancheggiato da portici, e due archi monumentali segnavano l’entrata e l’uscita dalla piazza18. Al centro di ma anche religioso. La si può interpretare come un’evoluzione naturale in un’epoca in cui la fabbricazione di statue di bronzo ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] pittura (v., a questo proposito, aglaophon), che naturalmente precede la pittura vascolare. Ce ne può dare un 957); può portare inoltre l'elmo e lo scudo, infine innalza essa stessa il segno della vittoria (J. D. Beazley, op. cit., 718, 2) o conduce ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] essere come l’attuale; ma a sud, da dove il Po segna una grande ansa verso nord fino all’imboccatura del Secchia, le veri e propri vengono distinti in abitati su rialzo naturale (di origine alluvionale o morenica) o su terrapieno artificiale ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] 'arte romana a partire dal periodo antonino, da forze di segno opposto: la necessità di dare un'immagine solenne del potere, sec. 11° che si raggiunse uno stabile equilibrio tra naturalismo e astrazione, soprattutto nei già menzionati grandi esempi di ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] in serie parallele alle centinaia di statuette bronzee dello stesso soggetto trovate ad Olimpia o altrove.
Naturalmente questa evoluzione segna dei momenti di sosta, degli intervalli naturalistici, degli esperimenti timidi e imprecisi. Si direbbe che ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...