FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] Ugonio, quasi sempre ecclesiastici. Tutti avevano una naturale familiarità con i testi, evidente soprattutto nel fatto (Croquison, 1964; Citarella, Willard, 1983, pp. 93-94), segno del grande prestigio goduto dai tessuti di porpora e di seta bizantini ...
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Ricerca archeologica. L'indagine sul campo
Giovanni Azzena
Nicola Terrenato
Fabio Piccarreta
Mauro Cucarzi
Mario Fornaseri
Giulia Caneva
Edoardo Tortorici
L'indagine topografica e la cartografia [...] i rapporti fra l'occupazione umana e l'ambiente naturale. Una serie di osservazioni in questo senso è stata sono altri fattori che condizionano la possibilità di leggere questi segni. Non tutte le piante hanno infatti le stesse esigenze ecologiche ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] sue massime depressioni presso l'anfiteatro (m 12) e Porta di Stabia (m 8). Il ciglio della terrazza segnò, con una linea di naturale difesa, la massima espansione urbanistica della città. Posta quasi a sbarramento della valle del Sarno e delle vie ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] dalla seconda metà del IV sec. a.C.: il segno più evidente di questo processo evolutivo, interrotto dalla conquista romana 6 ha a favore di altre che presentavano caratteristiche naturali simili, ma dalle dimensioni considerevolmente più ampie e ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] l'arte del III sec. alla rottura della tradizione formale ellenistica, del suo naturalismo, della sua forma plastica legata alla coerenza organica. Una rottura che segna l'inizio del periodo della "tarda antichità" e che crea un linguaggio formale ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] rarissimo esemplare di nymphàion primitivo, cioè di sacello naturale di una ninfa, ossia di un'acqua sorgiva poggiato sulla tartaruga, un braccio poggiato sopra un'erma arcaizzante), segno, secondo l'Anti, che l'originale, una statua attica ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] Latò, si sviluppa su un pianoro di forma oblunga delimitato naturalmente da fianchi particolarmente scoscesi (largo 200 m ca. e lungo vicine o i centri indigeni, costituiscono i primi segni di vita nelle chorai. Il ruolo funzionale di questi ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] pressi della moderna Lisht. Ma ad essa corrisponde, nel segno opposto della rinascita di una tradizione interrotta con la fine dedicato al culto dell'Aten. Quello principale si trova naturalmente nei pressi del palazzo regale: un grande recinto a ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] Paris 1986; P.-A. Fevriér, La mort chrétienne, in Segni e riti della Chiesa altomedievale occidentale. Atti della XXXIII Settimana CISAM Medioevo: è questo il caso ad esempio della mummia naturale di S. Zita a Lucca, appartenente ad un individuo ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] sino all'arcaismo, attraverso le trasformazioni tipologiche che segnano la nascita dell'architettura ionica. All'inizio dell' sempre più come un patrimonio comunitario; il processo va naturalmente di pari passo con la nascita della polis, ma ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...