Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] di citazioni. Oltre a questi, molti altri sono stati i modi, sia pure meno evidenti, di fare c. nel c., tra cui gli sguardi in macchina, questo ripiegamento su sé stessi sono stati letti spesso come segno di crisi del cinema. Mentre per lo più si è ...
Leggi Tutto
Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] di valutazioni che separano gli uomini in termini di 'più' o di 'meno"' (v. Turner, 1969²; tr. it., p. 113). La communitas simbolico è che esso non elimina il senso letterale del segno, ma semplicemente accresce la possibilità di letture ulteriori: si ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Estremo Oriente
Filippo Salviati
La sedentarizzazione e i primi villaggi
In Estremo Oriente i processi che hanno portato alla sedentarizzazione delle comunità [...] fornita di un focolare centrale. Non vi sono, però, segni evidenti di distinzione sociale, che invece emergerà più chiaramente nell si sono rivelate, alla luce degli scavi, più o meno conformi allo schema teorico, anche se spesso la loro ...
Leggi Tutto
Armamenti
Carlo Jean
di Carlo Jean
Armamenti
sommario: 1. Armi, sistemi d'arma e 'sistemi di sistemi'. 2. Gli anni novanta come periodo di transizione dal punto di vista sia geopolitico che tecnologico. [...] emarginati a svolgere compiti solo ausiliari. Sono divenuti meno importanti per gli Stati Uniti di quanto questi ultimi sulle armi non letali resta però aperto. Esse comunque non segnano l'inizio di un nuovo tipo di guerra, anche perché ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] -letteraria operò nel Mezzogiorno d’Italia, chiaro segno della debolezza istituzionale e sociale in cui si penisola, che indeboliva il ruolo degli scienziati e rendeva meno incisiva la loro presenza rispetto alle più omogenee comunità intellettuali ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] che nell'Alto Medioevo finisce con il rappresentare il segno più espressivo del cristianesimo, tanto che proprio in quest contenente le reliquie, monolite o in muratura, sosteneva il piano. Meno diffusi e più tardi sono i tipi "a cofano" e " ...
Leggi Tutto
Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] fu la riorganizzazione della Chiesa del regno franco sotto il segno di Roma.
Sono quindi già evidenti i sintomi basilari della proposte per la ripartizione di questi periodi storici svolgano sempre meno un ruolo di cesura, in quanto inserite in un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] Italia
La vittoria di Napoleone a Marengo il 14 giugno 1800 segnò la fine della prima restaurazione, il ritorno della Repubblica cisalpina dovendosi fondare sulla buona volontà di sovrani sempre meno illuminati. D’altra parte, il periodo napoleonico ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] −, e così via) potrebbe riguardare esclusivamente le leggi della combinazione. Così, per esempio, secondo Peacock due segnimeno si traducono in un segno positivo non perché ciò sia vero per i numeri, ma in conseguenza della definizione che è stata ...
Leggi Tutto
Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] il XV e il XVIII secolo e che si afferma sotto il segno della disuguaglianza. L'attuale divisione tra paesi ricchi e paesi sottosviluppati ma anche spaziali. I sistemi sociali sono entità più o meno estese nello spazio, sono cioè 'mondi' dei quali è ...
Leggi Tutto
meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...