CARBONI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 29 apr. 1889, da Giovanni e Clarinda Longinotti, in una famiglia di tradizioni risorgimentali. Dopo aver intrapreso gli studi di medicina, [...] in parte fatte sequestrare dalla polizia. Venuta quindi meno la possibilità di un'azione concordata tra il fronte suoi scritti militari di altro carattere ricordiamo: Sotto il segno di Marte. Panorama letterario tecnico-militare italiano e straniero ...
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CAETANI, Cesare
Gaspare De Caro
Nacque da Antonio, signore di Filettino, e da Caterina Colonna, della potente famiglia romana, nell'ultimo ventennio del sec. XV. Piuttosto scarse e imprecise sono le [...] con quella del padre, e che era tuttavia il segno di un ormai consumato esaurimento politico della famiglia.
Scomparse, comunque dovette essere precedente al 1545. Questi fu assai meno rassegnato del padre alla modestia della sua condizione sociale, ...
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FIERAMOSCA, Cesare
Felicita De Negri
Terzogenito del nobile capuano Raynaldo, è ignota la data di nascita, che però, probabilmente, non si discostava di molto da quella di Guidone, il secondogenito [...] , in riconoscimento della sua esperienza di cose militari ed in segno di riconoscenza, come è detto nel diploma, per la fedeltà , dove, insieme con il Quiñones, stese un nuovo trattato, meno duro del precedente. Dopo vari rinvii, durante i quali il F ...
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BISACCIA, Rubaldo
Giovanna Balbi
Mancano notizie sulla sua famiglia, che non è annoverata tra le nobili di Genova, né si conosce la data della sua nascita. La prima notizia su di lui sembra quella del [...] attaccò i Pisani, riuscendo a metterli in fuga.
L'episodio segnò la fine dei combattimenti per il 1167: Pisa interrompeva infatti dell'attività pubblica, e anche della vita del B., a meno che non si debba identificarlo con un Rubaldo Bisaccia, con cui ...
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CUBELLO, Antonio
Evandro Putzulu
Figlio primogenito di Leonardo, primo marchese di Oristano e conte del Goceano, e di Quirica Deiana, nacque nel 1396 in Oristano. Aveva dunque solo 14 anni quando fu [...] i pesi del proprio bilancio ordinario e tanto meno a soddisfare le pressanti richieste straordinarie che, in diploma del 14 giugno 1437, Alfonso V concesse al C., in segno di gratitudine, il privilegio in virtù del quale il diritto di successione ...
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CAMPOFIORITO, Luigi Reggio e Branciforte principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a San Giovanni de' Tartari (Catania) il 5 nov. 1677, da don Stefano Reggio Saladino e Dorotea Branciforte Romano-Colonna. [...] , organizzando il soggiorno della regina Maria Amalia. Segno tangibile della sua posizione è la fitta corrispondenza spagnole sull'Italia, il C. avrebbe dovuto ottenere, quanto meno, la neutralità francese; ma in effetti le quotidiane visite al ...
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FALCONE, Giovan Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Acri (oggi in provincia di Cosenza), il 23 ott. 1834 da Angelo e da Maria Antonia Salvadio. Con l'idea di aprirgli la strada alla carriera ecclesiastica [...] spostare il ragazzo nel seminario di Bisignano, in verità poco distante ma meno esposto al rischio della penetrazione delle idee sovversive. Si era, però qualcosa come un esame di maturità e segnò il suo trapasso dalla mistica giovanile del ...
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BARDI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Gualtieri di Iacopo, nacque forse verso la fine del sec. XIII o nel primo decennio del successivo; è probabile che sua madre sia stata la seconda moglie di [...] atteggiamento del duca di Atene non durò però a lungo: venuti meno i motivi che lo avevano indotto a prendere provvedimenti a favore ) di recedere da questo atteggiamento e volle un segno concreto della sua sottomissione, chiedendo l'invio a Firenze ...
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FEO, Giacomo
Raffaella Zaccaria
Nacque, forse a Forlì, intorno al 1471-72; il padre Gaspare e il di lui fratello Giuliano erano da tempo al servizio di Girolamo Riario, signore di Imola dal 1473 e di [...] fiorentino al campo delle forze aragonesi, esprimeva, più o meno, le stesse sensazioni. Con la discesa in Italia di il F. fu creato barone del Regno di Francia da Carlo VIII: in segno di gratitudine il F. aggiunse il nome Carlo a quello del figlio suo ...
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BALBIANO, Vincenzo, viceré di Sardegna
Gabriella Olla Repetto
Nato a Chieri il 15 marzo 1729, primogenito di Ludovico Alberico, marchese di Colcavagno e governatore di Susa, e di Irene Luserna Bigliori, [...] del disegno di decentramento giudiziario. Il ministro Graneri, più o meno larvatamente, si oppose, e il B. non ebbe la forza tempo un'altezzosità di contegno che fu interpretata come segno di disprezzo e disinteresse), mentre il successo nella lotta ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...