DI NEGRO, Negrone
Enrico Stumpo
Nacque a Genova, intorno al 1530, da Filippo, mercante e banchiere, appartenente ad una delle più antiche e nobili famiglie cittadine, già divisa nel sec. XIII in almeno [...] ss.).
È assai probabile che il Morosini avesse colto nel segno. Indubbiamente il D. ricostituì la sua fortuna con Emanuele Filiberto sia con mezzi leciti e occasioni fortunate, sia con mezzi meno leciti. Nel 1562 aveva partecipato, ad esempio, alla ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1362, anno del matrimonio di suo padre, Benedetto di Pietro, con Agnesina Giustinian.
Le cospicue ricchezze famigliari - nel 1379 il padre era [...] sicurezza i fatti di ciascheduno... E veramente la varietà non meno che la quantità degli honori conferiti nella persona di questo nel 1413 commissario testamentario del doge Michele Steno, segno, questo, del notevole prestigio acquisito, come del ...
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CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] fascisti in un clima generale che era sempre meno favorevole a qualsivoglia iniziativa sindacale (patto Vidoni del 1929, come segretario dei sindacati dell'agricoltura. Il 1931 segnò un salto nella sua carriera: il 18 febbraio veniva nominato ...
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CIERA, Stefano
Laura Giannasi
Figlio di Bertacci e di una Agnesina "da Fan", della parrocchia di S. Moisè a Venezia, nacque non dopo la metà del 1323: nel luglio 1348, nel primo dei documenti da lui [...] lo troviamo soprattutto testimone alla stesura dei vari atti, meno frequentemente è egli stesso il rogatario). Dal 1351, expediendis aliquibus arduis factis suis". Un'ultima missione diplomatica, segno che la stima nei suoi confronti non era caduta, ...
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PETROSELLI, Luigi
Marco De Nicolò
PETROSELLI, Luigi. – Nacque a Viterbo il 1° marzo 1932 da Giulio e da Eufemia Fratini, primo di quattro figli. Il padre, un tipografo apprezzato, era un militante comunista, [...] patrimonio artistico e archeologico, quell’esperienza di governo segnò infatti una svolta nella vita quotidiana oltre che con gli edili in sciopero, trattenendosi nell’ascolto dei ceti meno fortunati e dei lavoratori. Il contatto diretto fu una delle ...
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DANZETTA, Fabio
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 19 luglio 1769 da Nicola e Chiara Friggeri. Appartenente ad una delle famiglie più antiche e più ricche dell'alta borghesia cittadina, più [...] vita amministrativa confluivano in un'opposizione più o meno latente, di appartenenti alla borghesia medioalta ed intrapreso proprio per operare una frattura con il passato.
Il 1817 segnò per il D. il reinserimento nella vita di una Perugia silenziosa ...
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CAVALLI, Cavallino
Luisa Miglio
Nacque da Bernardo, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIV; nulla sappiamo della sua prima formazione, se non che intraprese la carriera notarile.
Il C. infatti [...] di esporsi a pericoli di alcun genere.
Venuta meno la possibilità di concludere il conflitto sul campo, del documento 28 giugno 1366 sottoscritto dal C. e ne riproduce il segno tabellionale; M. Brunetti, Nuovi docum. viscontei tratti dall'Archivio di ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Antonio
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1587 da Francesco II Moncada e Maria Aragona e La Cerda, figlia del duca di Montalto, che a [...] si espresse, in maniera efficace, nel doppio cognome, segno della lealtà e riguardo che il casato Moncada proclamava verso limiti impostigli dalla salute precaria. Certo, la sua corte fu meno numerosa di prima: l’assenza della duchessa e i viaggi ne ...
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DANDOLO, Saraceno
Michael Knapton
Figlio di Marco quondam Pietro, abitante a S. Canciano, appartenne al ramo di S. Fantin della nota famiglia patrizia veneziana. Ebbe un'attiva e prestigiosa carriera [...] porti del Mediterraneo orientale. Nel 1377 fu consigliere ducale: segno di un prestigio destinato ad aumentare nel corso dell'ormai statale, forse più ambito, ma senz'altro meno retribuito. Sembra confermare la congettura, che egli preferisse ...
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CORREGGIO, Camillo da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio il 22 giugno 1533 dal conte Manfredo e Lucrezia d'Este. Avviato alla carriera delle armi, fu introdotto presso Filippo II di Spagna allorché [...] mantenerlo nella città per circa un secolo.
Non meno corriva la sua condotta famigliare che finì per coi fratello Giberto aprì la zecca in Correggio. La sua istituzione segnò il momento di massima affermazione delle Stato e al tempo stesso il ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...