LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] , […] Brunetto Latini accoglie, del latino, meno elementi di quanti ne avesse accolti Bono [Giamboni nova", libro delle "amistadi" e della "prima etade" di Dante, in Sotto il segno di Dante. Scritti in onore di F. Mazzoni, a cura di L. Coglievina ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] diploma di vendita di Duino del 28 luglio 1669. Ed era segno d'autorevolezza il fatto che, il 17 marzo 1670, assieme consigliere intimo dell'imperatore. Apprezzata altresì la permanenza - quanto meno dalla fine di luglio del 1674 sino al novembre del ...
Leggi Tutto
ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] per tutto il resto dell'inverno, fu egli stesso più o meno assediato dai "prefetteschi" entro la rocca di Montefiascone, sede del , sottomessa (eccetto Ascoli) e ordinata. Ne fu segno visibile il suo primo parlamento provinciale, convocato a Fermo ...
Leggi Tutto
FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] o economica. Pertanto, già all'inizio degli anni Sessanta venne meno l'impressione positiva che il F. aveva lasciato di sé come G. Gorani. Con una valutazione analoga, anche se di segno negativo, F. Maass ha visto nel F. colui che avrebbe sempre ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] dal poemetto Psiche, testimonianza di come "sulla linea meno esposta dell'ottava rima e della favola mitologica e de ciascuna de dicte parti era scripta un'epistula ad noi, in segno che ce intitulava l'opera perché avesse, ad uscire sotto el ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] mano dell'arcivescovo di Salerno, non senza però venire meno alla pubblicità e solennità connesse con il rito stesso. Il quelli tra Siculi e Veneti. Il patto del 1175 con Venezia segnò il tornante nelle alleanze, con il distacco di questa dal Comneno ...
Leggi Tutto
ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] al padre, e proprio per questo il suo prediletto. Certamente meno colto del padre, egli era nondimeno incline alle arti e fu la parola. Il servizio di custodia diventava gratuito (segno questo innegabile dell'impoverimento progressivo di E.), ma ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] intriso di metafore bibliche, il libello colpì nel segno. Le accuse, deliberatamente false e diffamatorie, bollavano ; ormai egli controllava solo poche città. Nel corso di meno di un anno la situazione politica si era completamente rovesciata ...
Leggi Tutto
DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] ciò lo spingesse, almeno per il momento, a venir meno alla sua neutralità. Infatti, pur aiutando Alfonso X di anni previsti dal suo mandato.
I motivi di questa decisione, che segnava la rottura di una concordia interna che durava da 15 anni, sono ...
Leggi Tutto
MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] nuovo governo delle Provincie unite d'Italia.
L'incarico durò però meno di un mese: chiamate da Gregorio XVI, le truppe austriache definitivo sistema di ontologia e di cosmologia.
L'opera segnò la svolta radicale e definitiva del M. dalla filosofia ...
Leggi Tutto
meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...