DOLCIATI, Antonio
Raffaella Zaccaria
Le scarse notizie sulla vita del D. si ricavano principalmente dalla lettera prefatoria a una sua opera intitolata De tribus regulis s. Augustini. Si apprende così [...] cui il D., affrontando la questione se si possa stabilire o meno un ciclo uniforme, in base al quale vi sia un ritorno afferma lo stesso D. nella lettera prefatoria - fu composta in segno di gratitudine per le monache del convento di S. Gallo e in ...
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GIACOMO da Poirino (al secolo Giovanni Luigi Marrocco)
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Poirino, presso Torino, il 10 marzo 1808 da Antonio Marrocco, piccolo possidente, e da Giovanna Fabar. Compiute le [...] in quella occasione Pio IX non concesse udienza al religioso, a meno che quest'ultimo commettesse un errore di memoria, quando in un dello statista, ebbe i suoi clamori anche diplomatici e segnò fortemente il resto della sua vita. Il 5 giugno ...
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GUALFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque verso la metà del secolo XI da una famiglia della città o del contado senese.
La notizia che lo vuole "natione Longobardus" (Annales Senenses) non può essere certamente [...] supporre che anche G. fosse originario della zona o, quanto meno, del Senese.
La tradizione secondo la quale divenne vescovo , mentre la parte wibertista si affida al canonista Bruno di Segni, antico maestro di Urbano, e al magister Ugo di Volterra ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Cancelliere e notaio di Berengario I, fu vescovo di Cremona forse a partire dal 915. Originario di Verona nella seconda metà del secolo IX, la sua vicenda biografica risulta [...] emessi tra il 31 luglio e il 2 agosto (ibid., nn. 56-72). Meno di due anni dopo, nel marzo del 907, G. donò i tre ariali ricevuti seguito del suo re. Diversamente, e cioè come segno della sua presenza a fianco di Berengario, occorre interpretare ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] pagamento - in denaro o in effetti - di qualsiasi decima, a meno che esso fosse stato autorizzato per testamento e con il consenso del di Castello. Fu un clamoroso gesto dimostrativo, che segnò ufficialmente la rottura definitiva tra il presule e le ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] cattolici nella situazione politica e culturale che fosse più docile e meno imbarazzante di quella del Partito popolare, fino a sostituirla completamente. Questo nuovo compito segnò una svolta profonda nella vita del Ciriaci. Egli aveva partecipato ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] da esso chiederei le notizie; agli altri non parlerei di nulla, meno che speranza di prossima iniziativa» (ibid., p. 131). Per questi a risentire delle lunghe marce e a mostrare i primi segni di cedimento. Dopo la battaglia di Palermo, combattuta ...
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GERINI, Francesco
Laura Rossi Galanti
Nacque a Firenze il 28 marzo 1522 da Giovanni di Antonio e da Violante di Galeazzo Sassetti.
La sua famiglia, ascritta al quartiere di S. Giovanni - gonfalone della [...] e di uomini nuovi dell'apparato burocratico, nobili o meno.
Per una sede di primaria importanza come Roma aggiornato, scrivendo giornalmente, su tutto quello che accadeva a Roma.
Segno della piena fiducia che il sovrano riponeva nel G. fu l'incarico ...
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BROCADELLI (Broccadelli), Lucia
Adriano Prosperi
Nacque a Narni il 13 dic. 1476 da Bartolomeo e da Gentilina Cassio. La famiglia era fra le più considerevoli della città; un fratello del padre, Domenico, [...] sulla passione, fu rapita in estasi e le si rivelarono i segni delle stimmate, che dovevano essere del suo immediato assurgere santità. altrettanto improvvisamente, l'interesse che la circondava venne meno, e la seconda metà della sua vita trascorse ...
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GIOVANNI
Tommaso di Carpegna Falconieri
Di questo cardinale vescovo sono sconosciute la data di nascita e la nazionalità. G. compare già insignito della dignità cardinalizia, come vescovo della diocesi [...] . è rimasta a lungo incerta, a causa della presenza più o meno contemporanea di tre cardinali vescovi di Porto che portarono il nome di da G. a Gregorio VII che, per ottenere un segno divino contro l'imperatore, avrebbe gettato un'ostia nel fuoco ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...