FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] di studioso. Ma certo, a prescindere dalla partecipazione diretta o meno, il senso di sicurezza che derivò a quei circoli da di Clemente XIV, quando quel papa sembrò dare qualche segno di alienazione mentale, "molti cardinali ... si adunarono insieme ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] legato per la sua stessa posizione alla corte pontificia non meno che a quella angioina, si dovette trovare in difficoltà al soglio pontificio (2 apr. 1285) col nome di Onorio IV segnò una svolta fondamentale per la sua carriera. Da lui prediletto, il ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] al passato, comune a tutta la letteratura più o meno sensibile ad influenze giansenistiche, fu esaltato nel C. 90). La perdita di autorità dei concili a vantaggio del papa fu segno di crisi e portò al prevalere delle opinioni più varie, al diffondersi ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] sede comoda per gli Orientali (per esempio un porto adriatico), segnando un punto a proprio favore rispetto alla rigidità con cui gli della regione; c'era poi da ottenere per lo meno la benevola neutralità di Venezia e dell'imperatore, che per ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] del pontificato Leone X mandò al M. il suo cappello cardinalizio, in segno augurale per una porpora che il M. non avrebbe mai avuto, il CIIr le 14 epigrafi della sua casa in Parione).
Non meno sollecito dovette essere l'impegno profuso dal M. nella ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] emergeva una partecipazione piuttosto attiva e costante, o per lo meno regolare, alle sedute e alle discussioni del concilio di Trento in generale - si incrinò improvvisamente e cambiò di segno davanti alla constatazione che il vescovo di Limassol e ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] di poter accattivarsi la simpatia del C., o per lo meno addolcire la sua opposizione, egli dovette arrendersi davanti all'evidenza dei i "tiranni" di casa Colonna. Cola vide un esplicito segno della giustizia divina a suo favore nel fatto che l' ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] precisione la cronologia e la successione dei suoi viaggi, ma ne indicano quanto meno le tappe: prima del 1212 E. si recò a S. Michele del delle navi sulle quali i frati si trovavano.
Il 1215 segna una tappa fondamentale nella vita di E.: il frate, ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] cambio di mano all'altezza del capitolo I, 18, indicando come segno di ciò il cambiamento di registro narrativo che, da un libero , il diacono Giovanni Immonide, e, in posizione meno facilmente definibile, Zaccaria vescovo di Anagni e lo ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] tra le due autorità locali.Il pontificato di Martino IV segnò un cambiamento di rotta. Il papa era deciso a lottare militarmente; e nel contempo le misure fiscali erano sempre meno sopportate. Stefano Colonna, che gli successe come rettore sotto ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...