ZOROASTRISMO
Raffaele Pettazzoni
È la religione fondata da Zarathustra (Zoroastro), altrimenti detta mazdeismo dal nome della divinità suprema, Ahura Mazda, o anche parsismo, dal nome dei Parsi, i rappresentanti [...] Zarathustra; elementi di età e origine più o meno problematica, specialmente per il fatto che di Zarathustra stesso iscrizioni di questi sovrani si è creduto di trovare il segno della dottrina zoroastrica. D'altra parte bisogna pur riconoscere che ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] dei maestri parigini alla fine del XII secolo.
Questi studi segnarono profondamente il suo modo di pensare e di argomentare e , già si allungava l'ombra del conflitto. Poiché Ottone venne meno alle promesse, solo pochi mesi dopo I. III lo minacciò di ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] . Non vi è religione positiva che non ne sia stata segnata, e spesso in profondità, così come lo sono stati i società il monachesimo di ispirazione orientale fu diversa, ma non meno incisiva, di quella del monachesimo sorto e maturato in Occidente ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] drasticamente, anche se non repentinamente, la sua vita: segnò anzitutto l'ineluttabilità del suo distacco dalla città natale. con i nipoti Livio e Carlo.
Si ribatté con più o meno efficacia a ognuna di queste obiezioni, il che non impedì al ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] oggi praticamente ignote anche agli storici perché mai applicate, ma chiaro segno di insicurezza e di instabilità. Si ebbero così, il 1° in Romagna, scomparvero poi da sé più o meno dopo la caduta del Bernetti. Nel sistema giudiziario ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] italiani, specialmente i sacerdoti secolari, ne fossero meno contaminati"), assegnando a se stesso, come rappresentante dell'umanità", e alla "raccomandazione di Gesù di saper distinguere i segni dei tempi (Matteo, 16, 3)" (Discorsi…, IV, pp. 867 ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] un buon accordo tra papa e imperatore: era solo il segno di un completo "scollamento" della politica di G. IX Spoleto 1993, pp. 249-267, con rinvio alla più aggiornata bibliografia).
A meno di un anno dalla Quo elongati, G. IX emanò un'altra bolla, ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] preceduti da tredici anni come minutante – è il periodo meno conosciuto della sua vita.
Alla vigilia del conflitto mondiale 3 giugno 1963. L’agonia e la morte di Giovanni XXIII segnarono la sua apoteosi e rivelarono i consensi senza precedenti che la ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] quanto manifestavano lo splendore e la liberalità del papa attraverso segni che stavano sotto gli occhi del clero e dei lealtà, senza però tacere occasionali insoddisfazioni e critiche più o meno aperte per l'operato del sovrano o dei suoi messi ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] dati i timori che essi fossero propagatori più o meno volontari delle «massime perniciose» gallicane, gianseniste o peso della sconfitta militare a cedere grossa parte dei suoi domini, segna solo a prima vista il punto più basso e conclusivo della ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...