Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] per il fatto che, con l'atto della perforazione, viene meno l'azione fondamentale esercitata dalla pelle, che è quella di mantenere caso la dermatosi è l'equivalente di ciò che produce segno (o cicatrice) e - nella sua apparente negatività - può ...
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Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] espressione del coinvolgimento delle cellule delle corna anteriori, si notano inizialmente nelle mani e meno spesso nei piedi. La localizzazione dei primi segni è casuale e la progressione asimmetrica. Frequenti sono i crampi che possono precedere la ...
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Gene
Guido Modiano
Come per tutti gli altri elementi, anche nel caso del gene non è semplice darne una definizione. Il primo passo verso la comprensione di qualsiasi tipo di unità consiste nel darne [...] di gran lunga più studiati: a tal punto che, a meno di precisazioni, quando si dice 'gene' comunemente si intende gene se, invece, tutti i loro figli sono anch'essi sordi, è segno che il gene compromesso in un genitore è lo stesso di quello ...
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Rene
Gabriella Argentin
Giulio A. Cinotti
Il rene è un organo proprio dei Vertebrati, che assicura l'eliminazione dall'organismo (attraverso un complesso meccanismo di filtrazione glomerulare e riassorbimento/secrezione [...] progressivo declino della funzione renale che inizia con i segni della disfunzione tubulare e precocemente si accompagna a ipertensione sangue.
La malattia renovascolare aterosclerotica può o meno accompagnarsi a ipertensione arteriosa, tuttavia, ove ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] di crescita della prima infanzia e, con un ritmo meno frenetico, in quelle successive, allorché l'individuo verrà esposto ? Gli atti acquistano spessore, tridimensionalità allorché depositano un segno che permane nel tempo, che può essere colto e ...
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Parassita
Rosadele Cicchetti
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Si definisce parassita (dal greco παράσιτος, composto di παρά, "presso", e σῖτος, "cibo") un organismo o un'entità biologica che vive [...] si tende a interpretare il blocco di branca destro come segno iniziale della cardiopatia. Specialmente tra i 25 e i 45 con febbre molto alta, compromissione miocardica ed esito infausto in meno di un mese.
La forma causata da Trypanosoma gambiense è ...
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Denti
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
I denti sono strutture mineralizzate del cavo orale, dotate di funzioni di presa e riduzione meccanica del cibo (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Cavità orale). [...] pesci cartilaginei, per es. squali) si riscontra la forma meno diversificata di dente, rappresentata da un semplice cono, a gengivale e l'infezione si cronicizza, residuando come unico segno clinico una fistola che comunica direttamente con l'apice ...
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Le civilta precolombiane. La medicina azteca
Bernard Ortiz de Montellano
La medicina azteca
Chiamiamo azteca quella civiltà di lingua nahuatl che, stanziata nel bacino messicano con il suo centro a [...] Juan Badiano (1530 ca.-fine XVI sec.). Questo testo è meno attendibile di quello di Sahagún, poiché è stato scritto sul modello rafforzava al momento della nascita e, collegato al segno astrologico, determinava le predisposizioni della salute e del ...
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Genetica. Analisi genetica della durata della vita e dell'invecchiamento
Thomas E. Johnson
Christopher D. Link
Invecchiamento, senescenza e longevità sono concetti correlati, relativi a processi per [...] agli stress, quella alle radiazioni UV costituisce un segno più evidente di alungamento della vita; studi più completi ancora stabilito se mutazioni in geni singoli possano portare o meno a un aumento della durata della vita in altre specie ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] dei recettori del GABA e della noradrenalina, più o meno evidente a seconda dei ceppi. Anche nei primati sono state di otto mesi un topo bianco e il piccolo non manifestò alcun segno di paura. Poi, quando cercò di prendere il topo, i ricercatori ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...