LUGLI, Vittorio
Roberto Cincotta
Nacque a Novi di Modena il 30 sett. 1885, da Evangelista e Clonice Costa. Nel 1890 la famiglia si trasferì a Carpi; il L. frequentò qui le elementari e il ginnasio e [...] propria "confidenza" con gli scrittori che hanno lasciato un segno nella storia (Coi grandi), mentre la letteratura viene primi tre degli Autori, scrivendo, fino al 1957, poco meno di duecento voci.
Continuò la collaborazione con giornali e riviste, ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] poco più di un compendio dell'opera di De Sanctis, meno chiaro e meno preciso dell'originale" (Conversazioni critiche, II, Bari 1924, che seguì, appunto I canti di Pan, recò il segno di queste opposte disposizioni esistenziali, l'euforia bellicista e ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] elevato. E tuttavia l'impegno del narratore non viene meno, non tanto nelle novelle burlesche, dove il rischio dell la censura della congregazione dell'Indice, essa èprobabilmente il segno di sopravvenuti interessi religiosi, di cui però non restano ...
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CACCIANIGA, Antonio
Alessandra Briganti
Nacque a Treviso il 30 giugno 1823 da Ernesto e Anna Zaccagna. Compiuti gli studi secondari a Treviso e a Belluno, frequentò l'università di Padova, dove seguì [...] , che perde la connotazione genericamente umanitaria sotto il cui segno aveva avuto origine, e si spoglia quasi del tutto prigioniera. Altri accenti felici appaiono, qua e là, più o meno in tutti i romanzi, quando il C. si abbandona all'amorosa ...
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BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] del re di Sardegna che si parlasse nella storia in termini meno che riverenti nei riguardi del sovrano, e le scarse cure : - scriveva nel 1753 - dopo Siena poi mi dispiace a segno di farmi dar nelle furie e far delle continue giaculatorie al Vesuvio ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] et eccellentissimi autori nuovamente raccolte, in Vinetia, al segno del Pozzo, 1550, appresso Bartolomeo Cesano, cc. la consegna dei fuorusciti, ma presentò l'impostore nella veste non meno squalificante della spia. Tradotto a Berna, il C. non vi ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] 13 a Napoli.
Il suo andirivieni con Roma non era ancora finito. Meno di due settimane più tardi, il 25 luglio, Ferrante ve lo investitura del Regno, giunse a Napoli.
La missione aveva segnato l’apogeo della sua carriera politica, giacché egli era ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] privato con una preziosa tabacchiera e 200 ducati, in segno di apprezzamento per il Re Teodoro e il Poema tartaro -C. Guarisco, Milano 1964, II, p. 830). E non meno capziosa è risultata anche la nomea di incapacità stilistica (già cucitagli addosso ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] popolare, quanto a favorire un uso diverso del libro, meno legato allo spazio dello studio, in direzione piuttosto di un Con Petrarca nel luglio 1501 e il Dante del 1502 spostò tali segni in edizioni di opere volgari, e introdusse, mutuati dal greco, ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] 432-434).
L'insediamento della amministrazione provvisoria austriaca non segnò senz'altro la destituzione del C. dal suo ufficio , sia nei molto più modesti, ma non per ciò meno indicativi, classicisti-puristi del Giornale arcadico:vedi, per es., ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...