(sanscr. Kaśmīrās, o Kaśmīra) Regione del subcontinente indiano, controllata per due terzi dall’India, per una piccola parte dalla Cina e per il resto dal Pakistan, che non ha mai rinunciato a rivendicarlo, [...] i gravi atti di terrorismo messi a segno nel K. indiano dai guerriglieri indipendentisti islamici . Famosi sono i bronzi del K., spesso intarsiati in rame e argento. Meno diffusa, ma ugualmente importante, è l’arte della terracotta (sito di Harwan ...
Leggi Tutto
Regione storica dell’Italia centro-settentrionale compresa tra il Po, la dorsale appenninica e la costa adriatica. I confini naturali coincidono più o meno con quelli dell’attuale Emilia-Romagna.
Cenni [...] contro la pataria e furono a fianco dell’imperatore nella lotta delle investiture. Il prevalere della riforma gregoriana segnò il tramonto della classe feudale legata ai vescovi imperiali e il costituirsi di nuove politiche cittadine. Per tutta ...
Leggi Tutto
(gr. Μυκῆναι) Antica città greca del Peloponneso, nell’Argolide, centro della civiltà micenea, fiorita in Grecia nella seconda metà del 2° millennio a.C. e strettamente legata nelle origini a quella cretese [...] tragici. Al decadere della civiltà micenea la potenza di M. venne meno e nei secoli 9°-6° a.C., pur restando indipendente, predominio che aveva esercitato un tempo sull’Argolide. Ultimo segno di indipendenza fu la partecipazione alla guerra contro i ...
Leggi Tutto
(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] alla formazione del reddito regionale (dal 16,5% a meno del 9%), tendenza fisiologica perché compensata da una maggiore l'architettura liberty e per la tutela della costa, segnata da forte degrado, in parallello alla ricerca sistematica nell ...
Leggi Tutto
Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] cambiamento comune e graduale delle frequenze, non il segno delle differenze che indica un andamento crescente o decrescente verso l'Asia e dall'Asia verso le Americhe. A meno di eterogeneità locali interessanti (Cavalli-Sforza, Menozzi, Piazza 1994 ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] mondo popolare solo nell'ultimo quarto dell'Ottocento. Un segno di questa inversione di tendenza, cui seguirà la prezzo che un individuo è disposto a pagare oggi per consumare o meno un bene domani. Per es., la disponibilità attuale di qualcuno a ...
Leggi Tutto
URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] né dai governi dei 15 stati indipendenti. In modo più o meno marcato tutti gli stati dell'ex URSS si indirizzano verso un' contro 18. A Brežnev è possibile far risalire invece i primi segni di apertura verso la Cina (discorso di Taškent del 24 marzo ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] storici dei successivi monoteismi cristiano e islamico sono il segno di valori, tra i più alti nella storia dell abbia avuto inizio uno o due secoli dopo il 1500 a.C., per lo meno in Thailandia e in Vietnam, e forse anche nell'area di Hong Kong, la ...
Leggi Tutto
TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] in Germania. Accanto ai numerosissimi villaggi (parecchi dei quali con meno di 1000 ab.), si contano 21 città che superano i 200 più sofisticato: le sue architetture, infatti, dal segno nitido e pulito, traggono alimento dalle civiltà passate ...
Leggi Tutto
PALEOANTROPOLOGIA (XXVI, p. 1; App. II, 11, p. 486)
Sergio SERGI
La preominazione (preumani e non preumani). - Nuove scoperte di primati fossili e la revisione del materiale già conosciuto hanno portato [...] uno stock asiatico che si svolge in una linea più o meno parallela a quella umana.
Dopo venti anni di discussione, molti , con povertà di forme caratterizzano l'altro momento, il quale segna la morte di una gran parte di esse, mentre le sopravvissute ...
Leggi Tutto
meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...