MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Terzo di questo nome, figlio di Galeotto e di Francesca di Giovanni (II) Bentivoglio, nacque a Faenza il 20 giugno 1485.
Faenza in quegli anni era governata dal [...]
La definitiva sconfitta di Ludovico il Moro nella primavera 1500 segnò la fine della signoria manfrediana: il papa infatti il 31 manfrediana su Faenza: la vita del M., morto a meno di diciott'anni dopo quindici anni di signoria fantasma, in ...
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GUCCI, Giorgio
Renzo Nelli
Nacque a Firenze, forse primogenito degli otto figli di Guccio di Dino e di Francesca di Lippo Spini. La sua data di nascita è da porre prima del 1350: sappiamo infatti che [...] vita politica cittadina, la vita del G. fu caratterizzata e segnata dal pellegrinaggio in Terrasanta compiuto fra l'agosto del 1384 e luoghi visitati e delle merci incontrate sui loro mercati, non meno che al modo di vivere e alle abitudini dei loro ...
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DAGNINO, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova l'11 luglio 1834 da Giovanni e da Paola Graziano (sulla esatta data di nascita cfr. L. Carcereri, Quattordici lettere..., in Rass. st. del Risorg., [...] a Mazzini, prima e dopo la sua morte, è il segno distintivo di tutta l'esistenza del D., una fedeltà che si la Banca doveva svolgere una funzione di soccorso alle classi meno abbienti, differenziandosi da quelle istituzioni borghesi consimili che ai ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, primo di questo nome, figlio di Romualdo (I), duca di Benevento, e di Teoderada figlia di Lupo, ribelle duca del Friuli. Alla morte di Romualdo, nel [...] 700. Una fruttuosa incursione, infatti, era stata messa a segno dal pirata musulmano 'Abd Allah nonostante l'attenzione e fondazione del monastero vulturnense. Studi più e meno recenti insistono sostanzialmente sulle due principali motivazioni che ...
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CAPRIOLI, Tommaso
Gino Benzoni
Primogenito di Costanzo (1553-1609), figlio del giurista Camillo, e di Taddea di Marcantonio Martinengo della Pallata, nacque a Brescia nel 1575.
Famiglia, quella del [...] lo stipendio mensile a 600 fiorini. Sempre l'imperatore, in segno di particolare apprezzamento, il 10 febbr. 1607, concede al funebre - opera, se non dello scultore Antonio Carra, quanto meno della sua scuola - erettogli dal padre e dal fratello ...
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DELLA STUFA, Giovenco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 30 luglio 1412 da Lorenzo di Andrea e Simona di Angelo Spini.
La sua famiglia accrebbe le già cospicue sostanze nel primo ventennio del sec. [...] In entrambi casi il D. fu immatricolato "beneficio patris", segno che era tradizione familiare matricolarsi ad entrambe le arti. dei governi e dei regnanti, che più o meno scopertamente tendevano a condizionare le decisioni del concilio. In ...
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CORNIANI, Giovan Giacomo
Renzo Derosas
Figlio di Rocco di Cristoforo e di Vittoria Magnarin di Giovan Battista, nacque ai primi di giugno del 1631 - fu battezzato infatti l'11 di quel mese - a Rio San [...] affiancato e poi sostituito quello di Corniani, in segno di riconoscenza "per l'educatione affettuosissima" datagli da "; e il 24 maggio, alla vigilia della sua partenza e a meno di un mese dall'arrivo degli Austriaci, aggiungeva persino che "il ...
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LACAVA, Pietro
Fulvio Conti
Nacque a Corleto Perticara, in Basilicata, il 21 ott. 1835 da Giuseppe Domenico e da Brigida Francolino. Il padre era un avvocato di idee liberali, che ebbe una parte di [...] Nicotera nella gestione delle elezioni del novembre 1876, che segnarono il pieno successo dei candidati della maggioranza. Vicino ad drastica riforma dei tributi locali, che li rendesse meno gravosi per i contribuenti e più equamente ripartiti.
Nel ...
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IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] Farnese, sede dell'ambasciata di Francia, e lo fece segno di tiri di archibugio. La stessa carrozza della moglie dell interruppe le trattative e reclamò l'arresto dell'I., o quanto meno un suo reale allontanamento da Roma. Le dimissioni dell'I. ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio primogenito di Nicola, conte di Fondi, e di Giacoma Orsini, nacque verso il 1336. Morto Nicola intorno al 1348, il C. ereditò la contea di Fondi che gli fu [...] da parte di Carlo di Durazzo, iniziata nel 1381, doveva segnare l'inizio della sua decadenza politica.
Urbano VI, prima di di Durazzo, la fedeltà del C. alla stessa causa non venne meno. Nell'ottobre del 1389 Urbano VI moriva. Il suo successore, ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...