CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] VIII, cui tutti i grandi banchieri fiorentini erano più o meno legati e cui lo stesso banco dei Cerchi neri aveva prestato parte bianca con disorientamento e costernazione, ma senza alcun segno di reazione, mentre invece i neri si riorganizzavano e ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] dello stesso. L'assedio terminò dopo quaranta giorni e segnò l'inizio della dominazione sforzesca, appoggiata dal Fieschi.
Morto di tale incertezza politica approfittasse la rabbia dei ceti meno abbienti (che già si era manifestata col saccheggio del ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] erudite. Spinto dall'ammirazione per la forte tempra del Piccolomini non meno che per gli atti di sacrificio e la capacità di concentrazione segni di una prudente disponibilità all'accomodamento tra le parti.
L'implicazione, psicologica non meno ...
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CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] e non impacciato nelle note discrepanze di quel clero"), non meno rigido e puntiglioso fu il suo intervento nel reprimere gli abusi d'insegnamento secondario erano destinate a lasciare il segno.
Tra i più autorevoli tecnici e codificatori della ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] ultimi anni della sua vita ebbe un peso meno rilevante nelle vicende politiche e venne consultato con Ridolfi, Vita di F. Guicciardini, Roma 1960, p. 394; Id., Bernardo Segni ed il suo volgarizzamento della Retorica, in Belfagor, XVII (1962), pp. 515 ...
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GONZAGA, Ludovico
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome, nacque a Mantova con ogni probabilità verso la fine degli anni Venti del Trecento, secondogenito di Guido di Luigi e di Agnese di Francesco [...] il trauma rappresentato dalla violenza di questo attacco segnò profondamente la condotta politica del G. influenzandone le solo anche alla carica di vicario imperiale. Venne dunque meno dopo circa quarant'anni il governo collegiale e consortile della ...
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PETACCI, Clara
Dianella Gagliani
PETACCI, Clara (Claretta). – Secondogenita di tre figli (Marcello era nato nel 1910, Miriam la seguì nel 1923), nacque a Roma il 28 febbraio 1912 da Francesco Saverio, [...] è un punto che non mi va […] glielo dico – allora lo segna con la matita bleu, riflette un poco e dice forse non hai torto la crisi inarrestabile del regime: come altri fascisti, sempre meno del resto, ma comunque presenti, ritenne che si dovesse ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] persino quelli che gli si presentavano, come il L., meno minacciosi.
Difficile dire dei contenuti dell'attività politica come .
Il L. fu infine allontanato il 19 nov. 1937 e ciò segnò la sua fine politica; il colpo fu appena attutito dalle 100.000 ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] suoi mali, i sei anni trascorsi a Torino lo affaticarono di meno e lo collocarono in un ambiente senz'altro più congeniale alle Pio IX il G. non ebbe mai più di un paio di voti, segno che il fatto di essere considerato "il papa d'Azeglio", come lo ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] Regno, il cardinale Teodoro Trivulzio, quando la morte del viceré segnò l’epilogo della rivolta popolare. Fatti di sangue, iniziati per nel 1643 in Spagna alla corte del principe di Paternò.
Meno di due anni dopo scoppiò il caso della congiura del ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...