ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] del 1498 e l'ascesa al trono del cugino Luigi XII segnarono l'inizio di un nuovo periodo di ingerenza francese nella politica a formare un contrasto con i lati più oscuri e meno lodevoli del suo carattere.
Si ritiene che Ludovico Ariosto facesse ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] gli organizzatori dell'aggressione, che però mostrava chiari segni del suo carattere fascista. Come tale essa fu , votò contro un ordine del giorno approvante i patti lateranensi. Meno spiegabile appare il fatto che il B., nel giugno 1927, sia ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] ottenne il successo del primo e allo stesso A. fu sempre meno caro del Fieramosca.
Un giudice come il De Sanctis ha confermato ed egli accettò (16 genn. 1860).
La liberazione del Mezzogiorno segnò lo stacco dell'A. dal Cavour e dall'ondata unitaria, ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] recezione e di suggestione) all'opera di D'Annunzio, per lo meno nelle accezioni in cui essa si era concretata nel Giovanni Episcopo e linea apertamente antidemocratica, militarista ed espansionista che segnava lo spartiacque tra il nazionalismo e il ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] contatto, tenendola informata delle vicende italiane. Segno tangibile dell'affetto che le legava fu , I (1914), pp. 390, 395, 414, 425-433; A. Giulini, Di alcuni figli meno noti di Francesco I Sforza, ibid., III (1916), pp. 38 s.; G. Bertoni, L'" ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] follia maturata in una mente che aveva già dato qualche segno di stranezza.
Gherardo Burlamacchi narra, ad esempio, d'una particolari complicità. Il discorso del B. diveniva invece assai meno credibile là dove egli dava a intendere di poter giungere ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] il C. dirigerà sino alla morte.
Il periodo 1894-1900 segnò l'accentuarsi del distacco del C. dal socialismo italiano. Egli del Mazzini "contro la Comune di Parigi, infinitamente meno pericolosa e meno bestiale del regime bolscevico". Di qui la sua ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] qui non si può dire se la politica di Bonifacio fosse o meno favorevole al governo di Ravenna, ma è certo che nel 531 egli come poteva apparire in principio dopo la vittoria su Gelimero, segnò l'inizio della crisi anche per i Goti. Ci furono delle ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] è ancora più totale e imbarazzante di quella di segno opposto della duchessa. Tutte le loro azioni, in sollievo. Essa poneva fine ad un periodo di guerra, più o meno combattuta, durato ventiquattro anni. Restavano ancora per C. le pendenze da ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] (8 ott. 1346) per impedirgli di rientrare in Castelnuovo. Ciò segnò la definitiva vittoria di L. nella lotta per la mano di , 100) dà di L. è confermato da altri autori non meno significativi come Francesco Petrarca (Fam., XII 3; XXIII 18), Giovanni ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...