UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] mysterio, II, 21; PL, CCXVII, col. 811) a segnare la configurazione normativa dell'altare stesso. Sempre in quest'epoca, a , liscia o lobata, e in base alla presenza o meno del cavetto, con le sue varianti iconografiche (Suppellettile ecclesiastica, ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] uno dei promotori del dialogo tra cattolici e marxisti, ma meno noto è che già negli anni precedenti la rivista fu una lato esprimere la continuità della teologia con se stessa, nel segno della divina Tradizione» e dall’altro «mostrare l’ampiezza di ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] poteri civili e dei ceti dominanti locali e perfino segnate al loro interno dall’assunzione di modelli notabilari e condizione militare di fatto, mentre nelle lettere pastorali veniva meno il naturale riferimento alla patria133.
Emerse, in quella ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] possibilità di ottenere la naturalizzazione32, che per qualcuno arrivò a meno d’un anno dal loro arrivo negli Stati Uniti.
L’ della chiesa di New York in un locale ‘proprio’ segnò l’inizio di una parabola discendente che si concluse nel 1994 ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] la conversione al cattolicesimo. In altri termini, si lasciò spesso ai singoli preti di scegliere le soluzioni meno dolorose. Era comunque un primo segno, anche se non subito seguito da conferme, di un nascente dissidio con il regime, che sarebbe ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] con la legge 151/75.
I primi due furono eventi epocali, con i quali gli italiani avevano, consapevolmente o meno, tracciato due segni indelebili sul tessuto sociale. Il processo di avanzamento della società e dei costumi iniziato alla metà degli anni ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] , deporremo il fucile, e della quale ci renderemo sempre meno indegni mediante i sacrifici e le sofferenze di oggi [...]»29 dalle ostilità e diffidenze del periodo liberale. Un primo segno di questo cambiamento di rotta è riscontrabile nel dicembre ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] di culto o a un monumento, che si trova più o meno distante dai luoghi che gli sono familiari. Il pellegrino può essere di memoria attinge da un’esperienza che si rinnova continuamente nel segno di un’idea e di un’utopia condivise: lo testimoniano ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] tra Chiesa e modernità non è risolto.
Ma il concilio Vaticano II segna, per il nostro argomento, una vera cesura con il passato e dei libri, e quindi della Bibbia, che sono stati molto meno diffusi che in altri paesi d’Europa. Ancora nel 2000 circa ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] del fascismo con il progressivo avvio della dittatura, i Patti Lateranensi segnarono senza dubbio una svolta nel cattolicesimo italiano e tuttavia, pur nel clima meno oppressivo inaugurato da Benedetto XV, la minaccia del modernismo continuò ad ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...