9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] il papa e la famiglia di Moro, per esempio, resterà un solo segno di candore a fare da tramite, il testimone di un semplice rosario anche se la minaccia, in quel caso, pur serissima, era meno definita. Non si può parlare di novità né di anomalia. La ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] culmine numerico nel 1920 e di Cosenza dove la data del 1902 segnò l’inizio di un’ascesa irresistibile di istituti nella provincia: 22 e mette in pericolo le piccole e le micro-aziende, a meno che non si leghino tra loro in una azione comune […] la ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] la grazia di guarire dalla lebbra di cui soffriva41.
Certamente meno sfumato il parere sul Constitutum: «Di più l’editto sporadiche, e, come è stato notato, mutano di segno. Il celebre monumento equestre dell’imperatore commissionato a Bernini da ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] offre ai bambini il lavoro di Raïssa Maritain; ma non hanno meno importanza opere d’altro obiettivo, come Il sigillo del sangue. è stimata in 25 tomi.
Nel clima del concilio
Il Vaticano II segna una svolta anche per chi fa e per chi compra libri. Lo ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Nel dopoguerra, se le nuove chiese si prestavano meno alla decorazione, Pio XII nel 1947 manifestava nella Gioli, Chiese e conventi, cit., pp. 60-65.
27 P. Picardi, Roma, segni, cit., pp. 155-171.
28 M. Bencivenni, R. Dalla Negra, P. Grifoni ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] che plachi l’insicurezza di cattolicesimi differentemente segnati dal Kulturkampf, dal giuseppinismo, dall’ultramontanismo mondiali è lo scarso senso di appartenenza nazionale e tanto meno il ricorso a un santuario nazionale di riferimento, mentre ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] la data di nascita del monachesimo107. Il passaggio dall’età apostolica alle età successive è segnato dall’intiepidirsi della fede ardente degli inizi: di fronte al venir meno di quel fervore, anche in seguito alla morte degli apostoli, i più zelanti ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] romana», ma era necessario «per un tempo più o meno lungo rendere più riguardosi e benevoli i rapporti tra il Vaticano controllata da Mussolini. La sorte dei partiti di opposizione era ormai segnata. Il suo canto del cigno fu il congresso svoltosi a ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] il nome di astrologia 'giudiziaria'. Si trattava di una forma più antica e meno complicata di predizione, che utilizzava gli elementi più importanti dell'oroscopo ‒ i segni zodiacali e i pianeti ‒ per pronunciarsi sull'avvenire di un sovrano o di ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] senso del divino, che, come si è detto, non è mai venuto meno tra i Greci, è ben distinto dal rispetto per le tradizioni del génos, significati da una sfera all'altra. In tal modo un 'segno' divino espresso all'interno di un sistema può essere letto ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...