Cardinale e uomo politico inglese (Ipswich 1475 circa - Leicester 1530). Arcivescovo di York (1514), cardinale e Lord cancelliere (1515), legato pontificio (1518), riunì nelle proprie mani le giurisdizioni [...] I e Carlo V, lasciando isolata diplomaticamente l'Inghilterra, segnò il fallimento della politica di Wolsey. All'interno, all' Bolena e del suo circolo; l'autorità di W. venne meno anche presso Enrico VIII, in seguito al fallito intervento presso ...
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RELIGIONI
Nelle varie tradizioni religiose, luogo che ha acquistato carattere sacro per la manifestazione o la presenza in esso della divinità, o perché connesso a eventi e fenomeni considerati soprannaturali; [...] (come pure l’immagine divina o idolo) derivi proprio da questi primitivi segni della sacralità del luogo, come del resto è opinione diffusa che il è finalizzata esclusivamente al loro benessere. Meno propriamente, il termine indica talora anche ...
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botanica Nome di molte specie di piante del genere Quercus, appartenenti alla famiglia delle Fagacee: si tratta di alberi con foglie dentate o più o meno divise, di rado intere, fiori maschili in amenti [...] sacrale a cui facevano capo comunitariamente tutte le genti greche. In questo quadro la q. si presenta come mezzo per ottenere vaticini: lo stormire delle sue fronde era interpretato dalla sacerdotessa di Dodona come il segno del pensiero di Zeus. ...
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Chimica
Residuo minerale, incombustibile, che si ottiene bruciando una sostanza organica, vegetale, animale, fossile. La composizione delle c. dipende in larga misura dalla natura del materiale da cui [...] ). Nelle piante legnose sono più ricche di c. le foglie, e un po’ meno la corteccia, che non il legno; povere di c. sono in generale le frutta il quale, nella Chiesa cattolica, il sacerdote in segno di penitenza impone sulla fronte dei fedeli un po’ ...
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Teologo evangelico (Rappoltsweiler, Alsazia, 1635 - Berlino 1705), fondatore del pietismo tedesco. Compiuti gli studî teologici a Strasburgo, fu chiamato (1666), come "seniore" (primo parroco) a Francoforte [...] sul Meno: qui cominciò a organizzare (1670) riunioni periodiche di fedeli per la lettura della Bibbia e altre Francke, molto più polemico contro il tradizionale orientamento teologico. Fatto segno a violenti attacchi, S. si ritirò prima alla corte di ...
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Costellazione zodiacale, tra il Toro e il Cancro. Le due stelle principali, Castore e Polluce, rappresentano le teste dei Dioscuri, le altre due meno brillanti ne indicano i piedi.
In astrologia, il terzo [...] segno dello zodiaco (21 maggio - 21 giugno). ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] promozione a consigliere del ministro, e si dimise in segno di protesta contro i metodi d'insegnamento e la sottomissione 'appoggio occidentale permettono loro di sperare in una vittoria meno problematica di quanto lo sarebbe una vittoria alle urne. ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] un originale comunitarismo che travalica le vecchie demarcazioni tribali e segna un nucleo germinale di innovativa identità: un'identità di , cultura e grado di coscienza più o meno severa, vogliono essere altrettante risposte in senso religioso ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] un significato squisitamente polemico, coglie in un certo senso nel segno, trascura un dato essenziale del problema: l'intrinseca natura atti del pontificato di Leone XIII, o quanto meno nella particolare interpretazione che di essi poté essere data ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] il rogo!), mentre nelle valli orientali i domenicani si mostrarono meno severi. Ma nel 1476 un editto della duchessa Violante di - ché tale deve considerarsi l'editto del '94 - non segnò la fine dell'odissea di questo popolo: giuoco, ancora una ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...