SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] per mano di Dio, ma, soprattutto, al venir meno del primo serio candidato all'identificazione con l'Anticristo, la Se è possibile elencare i suoi dodici crimini (descritti per filo e per segno, si è detto, nella cronaca minore oggi perduta) e le sue ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] emerso in quelle Chiese doveva essere deferito a Patroclo, a meno che questi non ritenesse necessario l'interessamento del papa. Il giurisdizione episcopale) l'uso dei "pallia linostima", segno liturgico che da papa Silvestro era stato concesso ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] del 1498 e l'ascesa al trono del cugino Luigi XII segnarono l'inizio di un nuovo periodo di ingerenza francese nella politica a formare un contrasto con i lati più oscuri e meno lodevoli del suo carattere.
Si ritiene che Ludovico Ariosto facesse ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] . Giovanni in Fiore.
La scomparsa di G. non segnò tuttavia la fine della sua influenza nel pensiero occidentale, anche precisati ordines, ha portato alcune frange francescane, più o meno ortodosse, ad appropriarsi di siffatto ruolo nonché a far ...
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ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] nel duomo di Orvieto. Tale somiglianza appariva anche, ma meno accentuata, nelle vetrate della Marienkirche a Francoforte sull'Oder, a cura di U. Eco, L.V. de Parga Iglesias (I segni dell'uomo, 13), Parma 1973; Der Antichrist, I, Faksimile der ersten ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] mai si faranno la guerra tra consanguinei, anzi si fanno il segno della croce! Quando, però, Landone sa che Atenolfo è andato a uno scrittore difficile da inserire in un quadro in progress a meno che non si decida, com'è giusto fare, di accettare ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] ’idea di un regno di Dio che si realizzasse sulla Terra nel segno del trionfo della Chiesa (Balducci, 2009, pp. 343-342).
Nel di queste vicende in Balducci venne progressivamente meno ogni speranza di rinnovamento dell’istituzione ecclesiastica. ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] ).
Erede di una consolidata tradizione tecnico espressiva, ma plasticatore meno dotato del padre e dei fratelli minori Luca Bartolomeo e in una candelabra si presta per l'imprecisione del segno ad una duplice lettura).
Stilisticamente affine è la ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] che a dirigere le operazioni della guarnigione reatina o quanto meno ad incitarla a battersi per la tutela dei diritti della spiegare qualcuna delle non poche esitazioni e ambiguità che avrebbero segnato la sua segreteria di Stato. In ogni caso, sin ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] dai suoi avversari di giansenismo, o per lo meno di aver troppo spesso tratto ispirazione alle Provinciales . era destinata a crescere nella seconda metà del secolo, che segnò il trionfo dello spirito dell'Encyclopédie e dei philosophes parigini; il ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...