CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] il musicista avrebbe dovuto adornare di "preziosissime note": altro segno evidente che il C. non dovette disdegnare di usare esplorato e valutato - di cui il musicista ci ha lasciato non meno di 145 esempi. Il loro livello e la grande varietà formale ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] prima fase della formazione musicale del L. fu certamente segnata dal rapporto che lo legò con due personalità di 38 n. 44), mentre l'età avanzata rendeva forse meno difficile accettare l'inevitabile declino dell'attività professionale. Nel 1604 ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] i suoi "wild flights": inascoltabili, invece, se suonati da mani meno esperte (Burney).
Dalle dediche delle opere II e V si è Settecento. Dai contemporanei furono tuttavia espressi giudizi di segno non univoco sulla sua musica, ritenuta da un ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] Arthur Rimbaud.
Nei primi anni Sessanta il connubio Berio-Berberian segnò un crescendo sotto il profilo artistico, e questo sebbene live 17-18 ottobre 1980, Theater am Turm, Francoforte sul Meno), TAT 1981; C. Monteverdi, L’Orfeo, direttore N. ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] se al maestro quei suoi primi saggi di composizione sembrarono meno promettenti di quelli di alcuni compagni di corso come , Anatoli Ljadov, Giovanni Salviucci e Johannes Brahms, segnò l'inizio ufficiale della sua carriera. Il successo ottenuto ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] nel carnevale del 1739 al teatro de' Fiorentini di Napoli; essa segnò l'inizio d'una intensa attività creativa con cui in breve very languid in passing through his hand" (p. 857).
Meno severo fu il giudizio del pubblico e della critica francesi, che ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] avvertimento ai gelosi: andata in scena nell’agosto 1803, segnò un positivo debutto sulle scene teatrali (non è invece comprovata d’esprimere la parola, e dove lussureggi un po’ meno nello strumentale, in cui peraltro è valentissimo, e più cerchi ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] della cattedra nell’Università di Milano (1980-2005) segnò l’autentico radicamento e sviluppo delle discipline storico- esecutore e direttore d’orchestra fu conclusa, venne meno il coinvolgimento dello studioso nella vita musicale corrente. ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] ’opera di un principiante. La collaborazione con Verdi segnò la svolta nella carriera del librettista: fu la vuoto). Dei rimanenti libretti, la maggior parte fu affidata a musicisti meno noti; in alcuni casi non si conosce neppure il nome del ...
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ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] scena al Regio di Torino il 1° febbr. 1896).
Quell'anno segna la consacrazione definitiva dell'I. quale librettista di grido: l'altro sistema produttivo dell'opera italiana non poteva fare a meno di librettisti-artigiani, il cui lavoro non va ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...