GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] dei Pini il 20 ott. 1965.
Gli esordi letterari del G. furono segnati dalla precocissima attività di poeta: Le fiale (Firenze 1903), Armonia in grigio e poi dalla Grande Guerra, nel consapevole venir meno della funzione del poeta-vate e della relativa ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] Vito), dove poi risiederà sino alla morte, tenendovi scuola quanto meno fino a tutto il 1304. Il 9 sett. 1296 viene morta nel frattempo, né si accenna a banchi, libri, ecc.: segno questo che il poeta s'era oramai ritirato dall'insegnamento e che ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] della vita di A., ed anche quello su cui siamo meno informati. E' forse legittimo pensare che le vicende stesse della . McKinlay), se mostra nell'unico testimone ante 800 già i segni della corruzione, si distingue durante il sec. IX in due famiglie ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] La stagione della prosa d'arte, che segnò alcuni decenni della nostra letteratura novecentesca, era affiancano a questi interventi altre raccolte di prose, giornalistiche e non, meno legate all'attualità, sulla linea dei libri di memoria e di viaggio ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] lire, fu celebrato prima del 1317 e può considerarsi un ulteriore segno del credito goduto dal F. entro quel ristretto gruppo di notai da Genova a Pisa e a Roma, in un ambiente non meno convulso e ostile di quello lombardo, il suo ritorno verso Nord ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] . Quando infatti il Maffei si recò a Parigi, fu fatto segno ad attacchi violentissimi da parte dei suoi nemici italiani e stranieri foggia dei Greci e dei Latini composte non piacciono, o meno piacciono, questa si è a mio credere, imperciocché i tempi ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] Il legame con il focolaio scientifico ambrosiano non venne mai meno: il rettore provò a richiedere Pellegrino al vescovo di .
Il primo corso dedicato alle Confessioni di s. Agostino segnò l’inizio degli studi più approfonditi sul vescovo d’Ippona, ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] , intrecciando con lei una fitta corrispondenza - fu però segnato dallo studio su Giorgione, edito nel 1894 da Alinari umanitaria, anche a favore degli artisti napoletani economicamente meno abbienti.Nel dopoguerra e fino alla morte l'attività ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] e il C. diede origine a una collaborazione che doveva segnare una svolta nella storia del melodramma. Il primo lavoro che più felici, spesso risolve con la bellezza delle sue armonie quelle meno valide. Paride ed Elena, con la quale si concluse la ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] pensione annua da Luigi XIV, il quale desiderava mostrare con segni tangibili della sua regale munificenza, la stimae l'ammirazione ibid. 1829, rassegna aneddotica di personaggi del tempo, più o meno noti, da S. Rosa a Ferdinando I, dall'Achillini a ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...