COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] e un numero imprecisato di cisterne coperte di dimensioni più o meno grandi (Forchheimer, Strzygowski, 1893; Ataçeri, 1965; Müller-Wiener, ).La costruzione e fortificazione di Pera e Galata segnarono di fatto l'esaurirsi dell'attività edilizia di ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] dubbio uno tra gli aspetti più interessanti del nostro tempo e segna un aumento di consapevolezza dell'uomo nei confronti di se stesso sui motivi e i modi dello sviluppo urbano, ma meno fecondo di principî generali di pianificazione.
Il nuovo campo ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] o una forma arcaica di Homo sapiens, per poi diffondersi, più o meno verso il 50.000 a.C., alle medie latitudini dell'Asia e la creazione delle prime colonie europee in altri continenti segnò l'inizio di un'era di grandi migrazioni transoceaniche, ...
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Ecologia
Domenico Siniscalco
Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente, di Domenico Siniscalco
Sviluppo sostenibile, di Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente
SOMMARIO: [...] con un reddito pro capite inferiore ai 300 dollari l'anno (meno di un dollaro al giorno) grava in modo pesante sulle risorse loro scopo. Il comportamento dell'uomo di oggi è il segno di come ormai prevalgano gli atteggiamenti di tipo culturale su ...
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Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] tasso lordo di riproduzione sarà di 1,2. Esso corrisponde più o meno a due figli e mezzo per ciascuna famiglia, tenendo conto che in del XVIII secolo, quando il passaggio a una nuova fase è segnato dai nomi di Jenner (per la mortalità) e di Malthus ( ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] ). Inoltre nel 2025 1'85% della popolazione sarà concentrato nei paesi meno ricchi, con una distribuzione di età a favore dei più giovani che diciamo P e V, in modo da poter determinare il segno della differenza OV - IP, che deve essere positiva per ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] uno stile ancora più scarno, menzionando il Capo di Ampelusia che segna "la fine di quest'opera e delle rive dell'Atlantico" ( precisa sui tipi di proiezione atti a fornire l'immagine meno infedele del mondo abitato. Egli tentò anche di rappresentare ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] Allo stesso tempo la protesta si è propagata in modi più o meno clamorosi a quasi tutti i paesi arabi. Al Cairo, in Piazza 1943, la caduta e l’arresto di Mussolini furono i primi segni inequivocabili di un crollo in atto. L’occupazione tedesca e l’ ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] di latitudine nord, ben 242 tese (471,66 m ca.) in meno di Maupertuis. Tuttavia, gli estremi dell'arco di Maupertuis non erano scala lungo i due paralleli estremi sono uguali e di segno opposto rispetto all'errore di scala lungo il parallelo centrale ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] americane e inglesi. L’influenza della Cina in Vietnam cambiò di segno con l’ascesa al potere dei comunisti a Pechino, quando era tra il 1990 e il 2015 il numero di persone che vivono con meno di 1 dollaro al giorno
b. Dimezzare tra il 1990 e il 2015 ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...