Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Cardano
Elio Nenci
Autore fra i più letti in Europa nel corso dei secoli 16° e 17°, Girolamo Cardano scrisse numerosissime opere di matematica, medicina, astrologia, filosofia. La sua opera [...] di procedere fu però considerato da Tartaglia come un venir meno al giuramento. Da qui la sua reazione furiosa, che cubo uguale a cose e numero). Qui, con il cambiamento di segno del termine di primo grado si potevano ottenere nel calcolo radici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Tra i più originali e dotati discepoli di Galileo Galilei, di cui fu successore nella carica di matematico del granduca di Toscana, Evangelista Torricelli [...] cui fanno parte e non una dimensione in meno come gli indivisibili di Bonaventura Cavalieri. La di più» (circa 76 centimetri). Torricelli interpretava tale fatto come un segno «quasi certo» che la forza misurata dalla colonna di mercurio fosse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Augusto Righi
Giorgio Dragoni
Augusto Righi può essere ritenuto il maggior fisico italiano dell’Ottocento e tra i più significativi in Europa. Fu uno dei padri delle teorie elettroniche e ioniche della [...] quando viene sottoposta a campi elettrici e magnetici. Segno evidente – come quello dell’esistenza delle righe oscillatori e risonatori usati in conseguenza della presenza o meno di specchi parabolici. In questi esperimenti Righi raggiunse ...
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elettricità
Giovanni Vittorio Pallottino
Carica elettrica e fenomeni a essa collegati
L'elettricità è l'insieme dei fenomeni prodotti dalla carica elettrica, una proprietà di alcune particelle che costituiscono [...] cariche è repulsiva se queste hanno lo stesso segno (v. fig. 1 e 2), attrattiva se di segno opposto (v. fig.). Nel caso di due si ha l'emissione di una gradevole luce bianco-gialla (ma meno bianca di quella che ci arriva dal Sole, la cui superficie ...
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PICCIONI, Oreste
Adele La Rana
PICCIONI, Oreste. – Nacque a Siena il 24 ottobre 1915, da Ubaldo Piccioni e Calliope Burali, secondo figlio dopo la sorella Anna (n. 1914).
Il padre perse la vita combattendo [...] Rossi e Norris Nereson nel 1942, ma in condizioni assai meno difficili.
La misura della vita media del mesotrone fu il tra i due stati del mesone K0, determinando anche il segno di tale differenza, furono ottenute da Piccioni assieme al suo gruppo ...
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nucleare
nucleare [agg. Der. di nucleo] [FTC] [FNC] Armi n., o bombe n.: ordigni per uso bellico, di straordinaria potenza distruttiva e capacità letale (considerando anche gli effetti radioattivi a [...] qualcuno (L. Szilard) abbandonò addirittura la ricerca fisica, segno della pro-fonda crisi morale in cui l'uso che nube radioattiva, ricadono sulla superficie terrestre più o meno rapidamente a seconda della granulometria delle particelle e della ...
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campo
Anna Parisi
Lo spazio in cui un oggetto risente di una grandezza fisica
L'esistenza in un punto di una massa, di una carica o di un magnete modifica le caratteristiche dello spazio attorno, influenzando [...] al quadrato della loro distanza (più sono distanti e meno si attirano).
Questa legge è chiamata legge della muoveranno: si avvicineranno, se di segno opposto, oppure si allontaneranno, se di segno uguale alla carica maggiore.
Possiamo pensare ...
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temperatura
Giuditta Parolini
Di grado in grado
La temperatura è la grandezza che descrive lo stato termico di un sistema, e dipende dal movimento degli atomi e delle molecole che formano una sostanza. [...] situazioni. Il calore è energia termica in transito e ‘il segno’ del suo passaggio è proprio l’aumento o la diminuzione temperatura vengono messi a contatto si assiste sempre, più o meno rapidamente, a un passaggio di calore dal corpo più caldo ...
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errori di misura
Giovanni Vittorio Pallottino
Differenza fra il valore vero di una grandezza e quello misurato
Qualsiasi misurazione è soggetta a errore, cioè fornisce un risultato diverso dal valore [...] il valor medio degli scarti (differenze prese senza considerare il segno) fra le singole misure e il loro valore medio.
Come se la prima di esse è minore di 5 la cifra meno significativa resta invariata, altrimenti viene aumentata di una unità.
Gli ...
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alternatore
alternatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. di alternato] [FTC] [EMG] Generatore dinamoelettrico rotante di corrente alternata, ottenuta attraverso la trasformazione di energia meccanica fornita [...] parte (corrente di eccitazione), determina magnetizzazioni di segno contrario in una serie di poli diametralmente Gli a. asincroni (v. macchine elettriche: III 511 b) meno usati di quelli sincroni, sono eccitati con corrente alternata: in essi ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...