Giudizio di cassazione. Nomofilachia e motivazione
Renato Rordorf
Giudizio di cassazioneNomofilachia e motivazione
Prendendo spunto da un’importante sentenza con cui le Sezioni Unite della Corte di [...] costituzionale, la quale, per valutare la conformità o meno al parametro costituzionale di una norma dell’ordinamento, suole la precedente decisione del giudice di merito, che segnano i limiti della potestas iudicandi della Suprema corte.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costituzionalizzazione del processo penale
Giorgia Alessi
Il minimalismo dei lumi e le sue aporie
La prospettiva minimalista con cui i lumi guardarono all’orizzonte del penale d’ancien régime e alle [...] normative e dottrinali di tempi remoti, Beccaria segnava una netta cesura rispetto alla tradizione tecnico-erudita contenitore di ogni possibile ‘disobbedienza’. Il profilo appare meno lineare rispetto al disegno processuale, per un motivo che ...
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Antonio Preteroti
Abstract
Viene esaminata l’evoluzione normativa e la disciplina applicabile dopo l’entrata in vigore del d.lgs. 15.6.2015, n. 81, in un quadro tenuto insieme da normative di rango costituzionale [...] 40, 2015, 204). Viceversa, la ricostruzione di segno opposto, che consentirebbe di ritenere operativo quel limite , il giudice sarà chiamato ad accertare la sussistenza o meno della temporaneità delle esigenze sottese alla stipula dei contratti a ...
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Opposizione all’esecuzione e vicende del titolo esecutivo
Paolo Vittoria
La cornice dell’argomento che si affronta è data dal sistema dei rapporti tra giudizio di cognizione con il suo sistema di impugnazioni, [...] riforma in appello di tale sentenza determina il venir meno del titolo esecutivo, atteso che l’appello ha carattere 2 dell’art. 384 c.p.c. ed entro il limite segnato dalla disposizione appena richiamata, che si presta ad essere interpretata nel senso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] Romagnosi quella che lui chiama la compotenza non può fare a meno della nuova grande forza morale che è l’opinione pubblica in grado La costituzione 'antica' di Gioberti – storicamente segnata da una determinante di tipo pattizio-federativo che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] salvezza, di giustizia e di carità, per rendere sempre più evidenti i segni del regno di Dio.
Pietro Abelardo (1079-1142), che ha legato il e più colto del vecchio continente, e poi, più o meno, in tutta l’Europa. Anche se il Medioevo non si poteva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] 388), ora per rafforzare la percezione dell’ordinamento nel segno della legalità, come avviene nel Bianchi della maturità (Solimano anni Venti del Novecento, con revisioni e aggiornamenti più o meno felici. E, del resto, in questo torno di tempo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto coloniale
Luciano Martone
Colonia e madrepatria, sudditi e cittadini
Nelle antiche carte geografiche veniva usata un'espressione particolare per indicare le zone dell'Africa non ancora esplorate [...] di fondo trovava quindi nella personalità della legge il segno più evidente del ritorno al passato per l'ordinamento 'importanza degli studi giuridici coloniali ad un livello che meno di due anni addietro nessuno avrebbe osato prevedere e che ...
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Valeria Nucera
Abstract
Viene illustrata l’istituzione delle Agenzie fiscali nel quadro della riorganizzazione dell’Amministrazione finanziaria di cui al d.lgs. n. 300/1999, approfondendone la natura [...] d.lgs. n. 300/1999.
La novella ha segnato l’abbandono del tradizionale «modello ministeriale», fortemente burocratizzato .p.c., circoscritto, com’è noto, alle ipotesi del «venir meno» di una parte (l’orientamento è pacifico in giurisprudenza: cfr. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] conto che non c’è soltanto il tempo di lavoro; c’è, non meno importante, anche quello di non-lavoro, durante il quale, per es., si versione minima di Stato-gendarme. Però, contatti di segno diverso la giuspubblicistica non li stabilirà nemmeno in età ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...