DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] deterrente, ma non si ha modo di stabilire se le ammende siano più o meno efficaci, e di quanto, della frusta o del carcere, né se il carcere sia civilizzate.
A partire dal 1926 Bronislaw Malinowski segnò una rottura con i vecchi metodi speculativi ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] modello costantiniano della cristianità e della Chiesa, che i segni dei tempi vadano senza equivoci nella direzione che porta la società universale […] formava in terra la più compiuta non meno che la più perfetta di tutte le società; perfetta per le ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] Oppure ancora, possono aver condotto un'esistenza talmente virtuosa o segnata dal successo che gli altri si fidano maggiormente di loro, limita l'etica, e che se qualcuno conduce una vita meno buona ciò è dovuto al fatto che le sue risorse sono ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di valutazioni contrastanti da parte degli storici, segnarono un mutamento d'indirizzo rispetto a Paolo IV Sacra, sez. I, Arcidiocesi e diocesi, t. 6, Basilea-Francoforte sul Meno 1989, p. 185.
Legati e governatori dello Stato pontificio (1550-1809), ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] dapprima accettava l'incarico, poi però dava segni di indecisione; i riformatori chiedevano l'interessamento del forense in un celebre commentario sui feudi e in un meno conosciuto Metodo delle leggi della Serenissima Signoria pubblicato a Rovigo ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] e Francesi, invece, avvertirono l'esigenza di una rottura più o meno totale con il passato, che si espresse, appunto, in una costituzione del costituzionalismo
La fine della seconda guerra mondiale segnò l'egemonia politica e culturale degli Stati ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] nauclerus lo sarà con quello del patron (119), segno certo dell'avvenuta successione al vertice.
La ricchezza di Medieval Economy, pp. 138 ss. Lane ritiene che la cocca impiegasse meno della metà degli uomini richiesti per i due alberi a vela latina, ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] di vietare l’uso di oggetti come i salmi, i dipinti, i segni, gli amuleti e i brevi a scopo curativo assieme all’uso miracoloso- o contra altri infideli di qual si voglia sorte; né meno contro cristiani greci, egizi, armeni o di altra natione, la ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] , la produzione di Costantino era percepita nel segno della svolta. Furono semmai i compilatori del trasformava la la pena ad ludos in ad metalla, fosse intenzionale o meno.
9 I Codici Gregoriano ed Ermogeniano erano opere private e non ufficiali ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] la guerra, traendo da essa in un'ora terribile non meno per le nazioni che per l'anima delle giovani generazioni, sera del 3 giugno. L'agonia e la morte di Giovanni XXIII segnarono la sua apoteosi e rivelarono i consensi senza precedenti che la sua ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...