GABBIA, Pittore della
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro la terza decade del V sec. a. C. Gli sono state attribuite un numero assai ristretto di opere, sei coppe in tutto, notevoli per freschezza [...] d'ispirazione e precisione di segno. L'artista rientra pienamente nella cerchia del Pittore di Antiphon, potrebbe anzi quasi rappresentare , seduto e ammantato che apre una gabbia, si ritrova meno dichiarato in altre scene in cui il tema del pedagogo ...
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HERMAIOS, Pittore di
E. Parimbeni
Ceramografo attico, operante circa l'ultimo decennio del VI sec. a. C. Gli vengono assegnate da J. D. Beazley sette coppe, tutte, meno una, con le firme dei vasai Hermaios [...] firmata da Hermaios del British Museum (96, 10-22, 1) con una figura di Hermes, più delicata di giunture ed appuntita nel segno, che può anche esser ricollegata al gruppo della coppa Severeanu.
Bibl.: J. D. Beazley, Red-fig. in Am. Mus., p. 14; id ...
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HEIDELBERG 211, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante negli ultimi decennìA del V sec. a. C.; I. D. Beazley gli assegna una decina di coppe e uno sky'phos, tutti più o meno frammentanA, [...] il Pittore di Londra E 777 di cui potrebbe rappresentare la continuazione. Si tratta di un modestissimo artista che ripete con segno rapido e trascurato fignre di atleti disgregate e uniformi.
Bibl.: J. D. Beazley, Campana Fragm., p. 26: id., Red-fig ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...