OLINTO (῎Ολυνϑος)
G. Scichilone
Città della penisola calcidese, a N di Potidea, nei pressi del Golfo di Torone. Sorta sul sito di un villaggio neolitico, si espande in età classica fino a coprire due [...] impasto assai grossolano, ed è caratterizzato da forme aperte più o meno espanse alla base (per lo più brocche) con anse (semplici o viene dato dall'immigrazione di altri cittadini calcidesi che segna, col 432, l'inizio del massimo sviluppo del ...
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Vedi PERSEPOLI dell'anno: 1965 - 1996
PERSEPOLI (ant pers. Pārsa; Πέρσοι, Περσέπολις; Persepolis)
C. A. Pinelli
È il più celebre complesso monumentale dell'Iran antico. Le sue rovine giacciono lungo [...] alcuni motivi iconografici e qualche particolare convenzione figurativa meno facilmente definibili. A loro spetta anche il merito però rivelano in compenso una semplicità, una precisione di segno, un senso ritmico, del tutto sconosciuti in epoche ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. America Meridionale - Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Marco Curatola Petrocchi
Al momento della Conquista nelle Ande Centrali ogni ayllu (gruppo di [...] da un huanca, una grande pietra oblunga, lavorata o meno, piantata verticalmente nel suolo. Stando alle fonti storiche, settentrionale), la diffusione della cui ideologia religiosa segnò il primo grande momento di integrazione interregionale della ...
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Ricerca archeologica. Lo scavo nei contesti urbani
Sauro Gelichi
Si potrebbe facilmente sostenere che l'archeologia all'interno delle città non ha tempo, essendo gli insediamenti urbani naturali serbatoi [...] al di fuori dei centri a continuità di vita (città o meno che fossero). Su questi bacini, per le caratteristiche non urbane ( Gran Bretagna escono due volumi che, sotto aspetti diversi, segnano un momento di svolta. Nel primo (The Erosion of ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. L'organizzazione ecclesiastica delle campagne
Pier Giorgio Spanu
L’organizzazione ecclesiastica delle campagne
Nonostante [...] (556-561) dovette confermare i divieti, segno evidente che la pratica della fondazione di ai dati stratigrafici: l’aula rettangolare absidata, larga appena 4 m e con meno di 9 m di lunghezza, è affiancata da due ambienti laterali quadrati, con ...
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PORTOGALLO
A. Balil
B. Oleiro
A. Balil
B. Oleiro
Arte antica. - Una particolare caratterizzazione dell'arte antica nel P. riesce difficile; ciò è dovuto, da un lato, alla continuità e somiglianza [...] della architettura dolmenica, una particolare ricchezza dei corredi, segno dell'avvenuto mutamento economico.
A Vilanova de San Pedro da quelle grandi insediate nella capitale della Lusitania e, meno, della Baetica. Invece non si può parlare di un ...
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ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] εὐμεγέϑης (Strab., viii, 3, 30).
Come segno di ricchezza, anzi come il massimo segno, e quindi di potenza, l'o. fu anche l'ipotesi che esso sia quello stesso usato dagli antichi o per lo meno il più simile. (È da ritenere, per quanto non si sia ...
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Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA
M. Bussagli
L'arte buddista nasce in India come la religione cui si ispira, ed è caratterizzata, nel primo periodo, da una costante esclusione della figura [...] la tradizione che esigerebbero la rasatura completa. Il secondo segno è l'ūrṇā piccola sporgenza fra le sopracciglia, realizzata a volte con l'incastonatura di una pietra più o meno preziosa. L'allungamento dei lobi delle orecchie, spesso molto ...
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Vedi LAOCOONTE dell'anno: 1961 - 1995
LAOCOONTE
F. Magi
C. Bertelli
Sacerdote troiano per lo più associato dalle fonti letterarie all'episodio del cavallo di legno, del quale denunzia l'inganno guadagnandosi [...] figli non sembra avere altra ragione che quella di ammonire con un segno straordinario i Troiani affinché una parte di essi si metta in salvo originale greca ellenistica. Così pure, la non meno recente scoperta nella cosiddetta Grotta di Tiberio a ...
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SUMERICA, Arte
G. Garbini
Per arte s. intendiamo l'insieme delle manifestazioni artistiche della regione mesopotamica (all'incirca l'odierno Iraq; v. mesopotamica, arte) del periodo protostorico e di [...] a differenza di quanto accadrà poi nel mondo romano, al venir meno di una civiltà non si accompagnano i fermenti di un nuovo mondo predinastico (o periodo di Gemdet Naṣr) si presenta con i segni di una crisi: non si fanno più statue mentre si afferma ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...