COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] alla madre.
Le scelte politiche di C. II furono talvolta segnate da incertezze, che riflettevano il suo modo di gestire il potere protezione di C. II a Galileo in effetti non venne mai meno, né davanti agli attacchi di cui egli fu oggetto a Firenze, ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] Capricci (1969), presentato al XXII Festival di Cannes; Don Giovanni (1971); Salomè (1972); Un Amleto di meno (1973).
Il ritorno in teatro fu segnato dal nuovo allestimento di Nostra Signora dei Turchi (1973), per proseguire con stagioni dominate da ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] R. Univ. di Genova, IV [1883], pp. 1-345), non segnò un progresso reale rispetto a quelli di Schimper e Braun; per trovare uno come più razionale (anche se più tardi si mostrò meno sicuro della sua tesi) uno svolgimento polifiletico triseriale, i ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] di un periodo di viaggi guidati da curiosità intellettuali, non meno che da motivi di salute. Afflitto da serie crisi di ansietà , sarebbe giunta fino a Giannone.
Il governo del Velez segnò il momento di più consistente raccordo con la politica dei ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] Boston, Boston 1983, p. 24 n. 16).
Ma il più ampio segno del successo e dell'inserimento del D. nell'ambiente fiorentino si ebbe nel 1564 fine del D. trattatista è quello di permettere anche ai meno dotati di procedere con regola "intorno a tutte le ...
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DEL BUONO, Oreste
Andrea Aveto
– Nacque a Poggio, frazione del Comune di Marciana, sull’isola d’Elba, l’8 marzo 1923, primogenito di Alessandro e Vincenzina Tesei. Dall’unione dei genitori nacquero [...] principio degli anni Sessanta collaborò in maniera più o meno occasionale con Sugar, Cappelli, Silva e Sansoni (per trasferito, ospite di Lietta Tornabuoni, al manifestarsi dei primi segni della malattia.
Edizioni
Pochi libri di del Buono hanno ...
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MERANO, Giovanni Battista
Agnese Marengo
– Figlio di Nicolò e Anna Maria, di cui si ignora il casato, nacque a Genova il 19 sett. 1632 (Belloni, 1988, p. 183).
In un suo testamento del 1663 risulta [...] di Castello, la ricerca dello sfumato e l’uso di un segno franto cedono il passo a una pittura soda, sia nella pennellata sia Galli Bibiena dipinse subito dopo l’incorniciatura, e andata perduta meno di un secolo dopo con il riassetto della piazza da ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] del 1498 e l'ascesa al trono del cugino Luigi XII segnarono l'inizio di un nuovo periodo di ingerenza francese nella politica a formare un contrasto con i lati più oscuri e meno lodevoli del suo carattere.
Si ritiene che Ludovico Ariosto facesse ...
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GASLINI, Giorgio
Stefano Zenni
Nacque a Milano il 22 ottobre 1929, da Mario Dei Gaslini e Iride Boselli. Il vero cognome del padre era il secondo, Gaslini; il primo fu aggiunto per distinguersi da [...] , si impose come il più attraente riferimento musicale. Non meno importanti furono la radio, da cui si ascoltava molta musica cui il nuovo ottetto di Gaslini, che lasciò il segno con un’esibizione storica. Invitato dagli organizzatori, Gaslini ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] gli organizzatori dell'aggressione, che però mostrava chiari segni del suo carattere fascista. Come tale essa fu , votò contro un ordine del giorno approvante i patti lateranensi. Meno spiegabile appare il fatto che il B., nel giugno 1927, sia ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...