BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] era divenuta popolare. Inesauribile, mai l'ispirazione gli viene meno e le opere si assommano alle opere, la cui risonanza ottobre 1775 (K. 218), non è opera del Boccherini.Ma il 1785 segnò per il B. nuovi lutti: nei primi mesi dell'anno morì la ...
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DALLA CHIESA, Carlo Alberto
Vittorio Coco
La famiglia di origine
Nacque a Saluzzo, in provincia di Cuneo, il 27 settembre 1920, da Romano e da Maria Laura Bergonzi. Il padre, di origine emiliana come [...] anni Settanta.
La fine del decennio precedente aveva segnato una notevole ripresa dell’attività affaristico-criminale delle cosche si svolsero sullo sfondo di un dilemma: se cedere o meno al ricatto dei sequestratori, che in cambio del rilascio ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] - realizzato per attuare le fusioni. Venivano chiusi gli impianti meno efficienti o troppo concentrati in alcune aree come in Liguria poté risollevarsi.
La prima metà degli anni Trenta segnò per la Montecatini un rallentamento rispetto all'intenso ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] nascita della corrente dorotea di Segni, Taviani, Rumor e Colombo, preludio all’avvicendamento alla guida della DC tra Fanfani e Aldo Moro, quest’ultimo aderente alla medesima corrente ma su posizioni meno intransigenti.
Nell’ambito del dibattito ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] per lo Stato: gli espropri delle aree, 400ha, avevano comportato un onere di meno di 15.000.000 di lire, una spesa inferiore a L. 4 al m2 V. Bompiani.
Gli anni della seconda guerra mondiale segnarono per il C. periodi di contraddizioni e di svolte ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] , trovava nella critica di costume la sua nuova e meno impegnativa dimensione. Ma si avrebbe torto a ridurre il barocco. Una volta tanto però gli attacchi del B. colgono il segno e, quel che più conta, avviano un processo di rinnovamento nell ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] e con rischio politico continuo, si liberò allora dell'influenza di Cagli. Il suo segno divenne sempre più deciso, il colore sempre più naturale, i soggetti sempre meno simbolici, più legati alla terra.
Già con la mostra dei Cinque artisti siciliani ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] mai dinari" (Borzelli, 1920, p. 12). Più o meno nello stesso periodo, gli fu commissionata la Tomba di Francesco de tutto sopra una base "historiata et figurata di pregionii in segno di. Victorie". Questo progetto era stato abbandonato per "la ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] versioni le sinuosità della struttura compositiva rivelano una scoperta adesione alla poetica dei manieristi, segno della presenza, più o meno evidente, nella produzione dello scultore, di squisite raffinatezze di ritmo toscane. Non dimentichiamo che ...
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MATTEI, Enrico
Marcello Colitti
MATTEI, Enrico. – Nacque ad Acqualagna, nelle Marche, il 29 apr. 1906, da Antonio, sottufficiale dei carabinieri, e da Angela Galvani, primo di cinque figli: gli altri [...] in quanto sostegno economico della famiglia, poté ridurre la ferma a meno di sei mesi. Al suo ritorno, visto che la conceria il sesto governo De Gasperi, dal ministro dell’Agricoltura A. Segni invece che dal ministro per l’Industria P. Togni.
L’ ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...