Genere di uccelli appartenente alla famiglia Aquilidae, ordine degli Accipitres o Rapaci diurni, che comprende Aquile propriamente dette, Poiane, Albanelle, Sparvieri e Astori, Falco pescatore e Avvoltoi. [...] l'aquila variò di significato secondo gli avvenimenti; dapprima fu segno di concessione imperiale, poi indicò il partito antipapale nelle a due teste sullo scudo dell'imperatore è per lo meno della prima metà del sec. XIII. Precisare maggiormente non ...
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Sindrome complessa, con manifestazioni neurologiche e psichiche assai varie. La più nota è la crisi convulsiva generalizzata (epilepsia maior) che può insorgere bruscamente o essere preceduta da alcuni [...] sono aumentati, ora diminuiti; non di rado si riscontra il segno di Babinski; l'esame delle urine rivela spesso presenza d'albumina primo posto spetta alla predisposizione ereditaria, intesa meno come eredità similare e più come disposizione generica ...
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PUCCINI, Giacomo
Alfredo Bonaccorsi
Compositore, discendente da una famiglia di musicisti che rimonta al 1700; nacque in Lucca il 22 dicembre 1858 e morì a Bruxelles il 29 novembre 1924. Ebbe difficili [...] di precorrere i tempi con artifici, ma nel segno di un'originalità distinguibile e immediatamente comunicativa compendiò il schema e dunque estrinseco, non mutò la qualità né venne meno la spontaneità geniale degli affetti e passioni per le vie della ...
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L'A. è ancora oggi la regione meno conosciuta del mondo. Dalla sua remota collocazione geografica nella regione polare dell'emisfero australe, fa registrare temperature medie inferiori a −30 o −40 °C e [...] fisico, biologico ed ecologico occupa una regione più ampia e meno definita. Per quanto riguarda l'oceano, per es., vengono C maggiore di quella attuale. Si ritiene che quell'epoca segnò il passaggio da una condizione climatica nella quale gli strati ...
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Welfare
Sergio Nisticò
Ogni sistema di w. è inevitabilmente espressione di un patto sociale, mediato dalle istituzioni di governo, tra individui appartenenti a diverse generazioni e classi di reddito. [...] di disoccupazione. La controffensiva liberale ha lasciato il segno nelle riflessioni teoriche sul w. contemporaneo e il qualsiasi trasferimento di ricchezza a favore delle categorie meno premiate dai meccanismi di mercato non possa che avvenire ...
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Slovacchia
Francesca Krasna
Ciro Lo Muzio
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Geografia umana ed economica
di Francesca Krasna
Stato interno dell'Europa centrale. Secondo il censimento del 2001, la popolazione della Repubblica era [...] a causa del ritardo nelle trasformazioni strutturali del settore. Le esportazioni, anche se di segno positivo, hanno registrato un andamento meno dinamico ascrivibile a un fenomeno congiunturale come la ristrutturazione delle linee produttive in atto ...
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Pittore fiorentino: operava nella seconda metà del sec. XIII e sino ai primi anni del Trecento. Poche notizie di lui in documenti, che lo chiamano "Cenni di Pepo, detto Cimabue": era a Roma nel 1272; a [...] e nell'effetto totale, ma vi imprime il segno della propria personalità non soltanto perché possiede a fondo navata: e dove l'opera di C. si scorge più pura, o meno guasta, essa manifesta le sue qualità di plastico disegnatore ancor più che la ...
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Termine usato in tipografia per indicare le prove che vengono tirate affinché possano eliminarsi gli errori di composizione prima della stampa definitiva del testo.
Una prima lettura delle bozze viene [...] che assicurano una nitidezza assai grande e permettono di fare a meno di bagnare la carta. Il rulletto o cilindro, imbevuto d' occorre rifondere la riga anche se si aggiunge un solo segno tipografico, e rifondere più righe se vengono aggiunte o tolte ...
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Scrittore, nato a Oneglia il 31 ottobre 1846, morto a Bordighera l'11 marzo 1908. Ufficiale di fanteria nel 1865, combatté nel '66; l'anno seguente prestò servizio tra le truppe che assistettero i colerosi. [...] più, badando ad alimentare sempre con nuovi libri e articoli il favore del pubblico che non gli venne mai meno, neppure quando fu fatto segno ad attacchi violenti da uomini come il Carducci. La sua adesione al socialismo (1891) fu l'avvenimento più ...
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Il giuoco delle bocce ha origini indubbiamente popolari, e, con ogni probabilità, esso venne affermandosi dapprima in Italia o in Francia. La sua semplicità, la possibilità di praticarlo anche su terreno [...] a una certa distanza (dai 14 ai 30 metri circa) dal segno o luogo donde è stato gettato. Lo stesso giocatore cerca quindi di secondo la boccia scagliata in aria, compie un arco più o meno teso rispetto al suolo: la boccia avversaria, se colpita, è ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...