(XIV, p. 243; App. IV, i, p. 720)
Filosofia
di Valerio Verra
Negli ultimi anni l'e. è stata indubbiamente una delle correnti filosofiche che ha avuto maggiore diffusione e risonanza, fino al punto che [...] ciò comporta poi la negazione di qualsiasi teleologia interna (di segno positivo o negativo, poco importa) nel processo storico-dialettico-dialogico invece per altre forme di filosofia ermeneutica.
Non meno importante è il fatto che con Gadamer la ...
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PSICOLOGIA COGNITIVA
Sergio Roncato
Con l'espressione psicologia cognitiva o cognitivista (derivata dall'ingl. cognitive psychology) s'intende una serie di ricerche e di teorizzazioni relative allo [...] Test Operate Test Exit).
I piani possono essere più o meno complessi. Un piano strategico sarà un piano articolato in sottopiani permette di vedere lo stesso significato dietro a tutti questi segni? Non può che essere ciò che rimane invariato nelle ...
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In origine la divinazione era un ramo della magia cosiddetta simpatica; la quale si fonda sul principio apparentemente scientifico che da simili cause si producono simili effetti. Mentre però la scienza [...] come cause di certi effetti futuri, ma semplicemente come segni e simboli (lat. omina), per mezzo dei quali la sé medesima, a meno che non diventi atea e non pretenda di vedere negli astri delle cause, mentre non sono che puri segni (cfr. De civitate ...
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La vita. - Giovanni Domenico Campanella nacque a Stilo in Calabria il 5 settembre 1568 da Geronimo e Caterina Martello. Appena adolescente si fece frate, ed entrò nell'ordine domenicano, col nome di fra [...] suscitando in lui un ardente appetito di divino, che è già segno di divinità, perché, come il filosofo osserva, noi non possiamo concetto dello stato etico. Certo, non meno di Dante, non meno di Machiavelli, non meno di Mazzini, il C. ama l' ...
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Tossicodipendenza
Maria Cristina Giannini
(App. V, v, p. 524)
I problemi relativi all'uso e al commercio delle sostanze stupefacenti sono stati oggetto di trattazione nelle voci della Enciclopedia Italiana [...] più l'adolescente che fuma lo spinello all'uscita di scuola come segno (o memoria) di contestazione, né il vecchio eroinomane, emarginato alternativa a quella attuale, potrebbe per lo meno produrre danni minori secondo i principi dell'analisi ...
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TEODOSIO I il Grande, imperatore
Gastone M. Bersanetti
Imperatore romano dal 19 gennaio 379 al 17 gennaio 395. Figlio del magister equitum Teodosio (v.), nacque nella Spagna, a Cauca, secondo il Seeck [...] a tenere a bada una ambasceria inviatagli da Massimo; ma un segno del suo atteggiamento è dato dal matrimonio che egli celebrò nel , ma il problema barbarico non fu affrontato né tanto meno risolto e il processo di imbarbarimento dell'esercito (di ...
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INFLAZIONE
Michele Bagella
(XIX, p. 214; App. II, II, p. 33; IV, II, p. 183)
Nella storia economica dei diversi paesi l'i. è un fenomeno facilmente riscontrabile. Per es. si è avuta alta i. (oltre le [...] al 1973 infatti il petrolio, venduto sul mercato internazionale a meno di 3 dollari al barile, era considerato la fonte energetica equilibrano perfettamente, vale a dire sono uguali e di segno contrario.
Diversa è la situazione quando, con politiche ...
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(v. colloidi, X, p. 761; App. II, i, p. 644). − Lo sviluppo delle proprietà chimiche e fisiche dei colloidi è stato rilevante negli ultimi decenni. Esso è dovuto sia alla migliore comprensione delle forze [...] È utile evidenziare che per particelle cariche aventi lo stesso segno (anioniche o cationiche) Vr è positiva e repulsiva. In sistema colloidale (pH, temperatura, pressione, presenza o meno di elettroliti, ecc.). Dal momento che le interazioni ...
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PIERO della Francesca (detto anche dei Franceschi: Piero di Benedetto da Borgo San Sepolcro; Petrus Burgensis; Petrus de Burgo S. S.)
Pietro Toesca
Pittore e teorico dell'arte. Non è probabile ch'egli [...] egli passò, la traccia della sua arte, non imitabile altrimenti, restò segnata nel nuovo studio di alta e chiara luminosità tra i pittori di minori, e altre in cui l'arte di P. è meno alta, perché diminuita dalla collaborazione di scolari e di aiuti, ...
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Termine usato per la prima volta da Giovanni de Muris nel'300 (dall'atto di combinare i suoni indicati dalle note: punto contro punto) e che oggi vale: arte di combinare con una data melodia (canto dato) [...] una di verosimile origine italiana, che orna con motivi più o meno agili le note d'una melodia di base, e che si v.), la più organica tra le forme contrappuntistiche, quella che segna il vertice della polifonia imitativa, e che poi passò dagli ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...