Il sistema e il modo di separare in un testo scritto i periodi e i vari elementi della proposizione con segni convenzionali (segni d’i.), per rendere più chiaro il senso, indicare le pause e le inflessioni [...] rilievo alle singole parti. È detta anche punteggiatura. Segni comuni in gran parte delle lingue moderne sono raro è l’uso di un punto solo; in età classica ed ellenistica le iscrizioni greche non avevano segnidi interpunzione. Nelle iscrizioni ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] le denominazioni della virgola, definita sospiro o sospensivo. Molteplici e variabili anche le funzioni assegnate a ciascun segnodipunteggiatura: i due punti corrispondevano inizialmente all’attuale punto e virgola, mentre nel corso del secolo si ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] Sanguineti, che ne presenta un uso ipertrofico, termina i suoi componimenti con i due punti; Enrico Testa senza alcun segnodipunteggiatura.
Tra i vettori del ritmo, il più resistente è stata la rima, stabile e fissata nei luoghi previsti fino ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] un segno adeguato a rappresentare una pausa medio-forte (si veda in 1 la virgola prima di sono passati e di non me lo immaginavo; in 2 la virgola prima di allora ero tornato).
Ben diverso, com’è naturale, l’assetto dell’interpunzione (➔ punteggiatura ...
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La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] l’attualità e le mode linguistiche, intese come segnodi nuovi intendimenti e comportamenti che volgevano verso la modernità punteggiatura come strumento di articolazione melodica e ritmica, la sintassi dialogica ma, soprattutto, la frequenza di ...
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Le iscrizioni e le lapidi rientrano nelle «scritture d’apparato» (Petrucci 1986) e si distinguono, tanto per il diverso supporto materiale (la pietra o il bronzo), quanto sul piano linguistico e testuale, [...] italiano, nella grafia (i caratteri capitali delle lettere; l’indicazione delle date in numeri romani; l’assenza dipunteggiatura; la resa con l’unico segno «V» sia della ‹v› sia dalla ‹u›, abbandonata del tutto solo in anni recenti), nella sintassi ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo di produzione e circolazione dei testi [...] , soltanto raramente spezzati da capoversi, privi d'interruzioni e dipunteggiatura, da cui emergevano soltanto le annotazioni scritte in colonne separate. I segnidipunteggiatura visibili nei manoscritti dell'epoca Tang che ci sono pervenuti ...
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La scienza in Cina: i Ming. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo d'innovazione tecnica che aveva interessato il libro [...] in tre o quattro colori. I testi erano dotati dipunteggiatura, annotati e commentati, e un diverso colore serviva a famiglia Fan ricevette in segnodi ringraziamento un esemplare della grande Raccolta completa di testi e illustrazioni antichi ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] Stussi (1995), che segnala la compresenza di tratti arcaici con «i segnidi un incipiente sviluppo» legato alla dimensione et per e, ed; la punteggiatura viene sottoposta a progressivi ritocchi in direzione di quella moderna (Marazzini 1993).
Intanto ...
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] compitando il testo, che era scritto continuativamente, senza segnidi interpunzione. La compitazione avveniva in piedi e la voce enfasi visiva al principio di un testo o di una sezione, lo sviluppo della punteggiatura.
La rivoluzione culturale ...
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punteggiatura
s. f. [der. di punteggiare]. – 1. a. La condizione di essere cosparso di punti, di piccole macchie o di forellini: un tessuto a p. irregolare; ripiegare il foglio lungo la punteggiatura. b. In ematologia, anormale presenza di...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...