(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli [...] del 1979 (salvo qualche correzione alla punteggiatura e agli accenti), mentre l'apparato di lezioni varianti è stato accresciuto, tanto la trasformazione dell'apparato con i segnidi interpunzione di diverse edizioni moderne: giudicato troppo formale ...
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Tommaso d'Aquino, santo
Kenelm Foster
Tommaso d'Aquino (Thomas; Tomma), santo.
I II. Il contesto storico: 1. La vita, p. 626; 2. Prime polemiche intorno al tomismo, p. 627; 3. Il tomismo e l'ambiente [...] modo di Tommaso d'Aquino ": in lui infatti ci sono segni evidenti, ancor più che in D., di uno studio della critica di T. con diversa punteggiatura, quella della Simonelli, dalla frase di D. (prendendo tutta [sua] forma come soggetto di puote avere ...
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La scienza in Cina: i Ming. Matematica e astronomia
Guo Shirong
Li Zhaohua
Alexei Volkov
Peter Engelfriet
Chu Pingyi
Matematica e astronomia
La perdita delle conoscenze matematiche e astronomiche
di [...] e cioè il numerale 'cinque') e si cambia conseguentemente la punteggiatura, il testo si può interpretare come un chiaro riferimento a segno nella terminologia della geometria cinese moderna. Invece di traslitterare semplicemente i termini ‒ ossia di ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] Stussi (1995), che segnala la compresenza di tratti arcaici con «i segnidi un incipiente sviluppo» legato alla dimensione et per e, ed; la punteggiatura viene sottoposta a progressivi ritocchi in direzione di quella moderna (Marazzini 1993).
Intanto ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La matematica
Karine Chemla
Annick Horiuchi
Andrea Eberhard-Bréard
La matematica
La rinascita della matematica e la tarda tradizione settentrionale
di Karine [...] di molti commenti. Nel 1658 vide la luce in Giappone una nuova edizione dell'opera, con l'aggiunta della punteggiatura, per iniziativa di v. par. 1): non sono segnati il termine noto e i coefficienti dei termini di primo grado; il coefficiente posto ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] Pasterla. Il C. l'ha trascritto rispettando "l'ortografia eccezion fatta per la punteggiatura" e limitando la correzione al minimo, laddove i "segnidi croce" indicano i "luoghi" affetti da "irreparabile corrutione" o, per sua "inscientia ...
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MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] , della sistemazione a caso dei sostantivi, dell’eliminazione di aggettivi, avverbi, congiunzioni e della punteggiatura, sostituita, per le indicazioni di movimento e di direzione, con segni matematici e grafici e, per regolamentare la velocità dello ...
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Gli studiosi moderni, come già i retori e i grammatici del mondo classico e umanistico, hanno tentato di ordinare i testi raggruppandoli in classi omogenee. Ne sono emerse varie tipologie testuali, divergenti [...] ebbe un momento di esitazione, poi fece un segno ai suoi e si gettò giù per il sentiero di destra, mentre i di coesione (morfosintattici, semantici, prosodici e sonori); (d) l’uso di vari tipi di costruzione della frase; (e) l’uso della punteggiatura ...
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] compitando il testo, che era scritto continuativamente, senza segnidi interpunzione. La compitazione avveniva in piedi e la voce enfasi visiva al principio di un testo o di una sezione, lo sviluppo della punteggiatura.
La rivoluzione culturale ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] vita e gloria e per toccare gli alti destini che le sono segnati deve giungere, a parer nostro: I. La completa obliterazione della di dinamizzare il discorso musicale (si veda l'alternarsi dei 3/4 a 6/8, ecc., che costituisce una punteggiatura agile ...
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punteggiatura
s. f. [der. di punteggiare]. – 1. a. La condizione di essere cosparso di punti, di piccole macchie o di forellini: un tessuto a p. irregolare; ripiegare il foglio lungo la punteggiatura. b. In ematologia, anormale presenza di...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...