PILOTA
Guido ALMAGIA
Giulio COSTANZI
. Veniva così chiamato nelle antiche marine il "nocchiero" e nel Medioevo l'uomo che, stando a fianco del capitano della nave, gli segnava la via da seguire. [...] e quindi sulla punta di entrambi i piedi.
Stimolo di movimento. Prova della marcia bendata (Babinski-Weill): consiste nel far di tutti i segni. Come limite inferiore dell'idoneità è adottato il riconoscimento di 5 figurine in un decimo di ...
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MURRI, Augusto
Alessandra Gissi
– Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) l’8 settembre 1841 da Giovambattista, magistrato, deputato alla Costituente della Repubblica Romana, e da Teodolinda Polimanti.
Il padre, [...] Murri anticipava quel metodo razionalista che sarebbe rimasto il segno distintivo suo e della sua scuola. La clinica italiana dedicò specialmente all’isterismo, confutando le dottrine di Joseph Babinski e spingendosi a criticare le teorie freudiane ...
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IPNOTISMO (dal gr. ὕπνος "sonno"; fr. hypnotisme; sp. hipnotismo; ted. Hypnotismus; ingl. hypnotism)
Emilio Servadio
Termine usato per indicare l'insieme delle teorie e dei fenomeni relativi a uno speciale [...] Un'enorme, ingiustificata importanza venne attribuita alla tesi di J. Babinski (teoria del pitiatismo), secondo la quale l'ipnotismo fatto segno ad azioni delittuose da parte di un ipnotizzatore senza scrupoli. Varî casi accertati e ben noti di abuso ...
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Psicologia analitica
Vincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
sommario: 1. Le divergenze fra Jung e Freud. □ 2. I fondamenti della psicologia analitica. □ Bibliografia.
1. Le divergenze fra Jung [...] termine di significato essenziale. Simbolo, chiarisce Jung, non è né allegoria né segno, ma immagine di un contenuto Da Liébeault e Bernheim, gli ipnotisti di Nancy, allo Schultz del training autogeno, attraverso Babiński e Dubois, Freud e Adler, l ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] ', postura considerata dagli esorcisti segno inequivocabile di possessione diabolica. Memore della di seduzione, di 'suggestione' dirà l'ex allievo e rivale J. Babinski. Ma il più metodico critico di Charcot fu P. Janet - direttore del laboratorio di ...
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MEDEA, Eugenio
Giuseppe Armocida
– Nacque a Varese il 4 ott. 1873 da Tranquillo e Bice De Vincenti, sorella dello psichiatra Angelo e figlia di una sorella di Serafino Biffi, altro illustre psichiatra [...] vecchi amici. Rievocazione a cura di F. Mancini Lapenna, Trieste 1967; M. Ceroni - F. Simonetti, Il contributo della scuola italiana alla semeiotica neurologica, in Joseph Babinski: nel centenario della descrizione del segno, Pavia 1996, pp. 48-56 ...
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GHILARDUCCI, Francesco
Salvatore Vicario
Nacque a Viareggio da Raffaello e da Chiara Di Francesco il 21 dic. 1857. Dopo avere studiato lontano da casa, in collegio, a causa di precoci dissapori familiari [...] 1964, pp. 695 s.; A. Pazzini, La storia della facoltà medica di Roma, Roma 1961, I, pp. 394-398; II, p. 495; Immagini e segni dell'uomo. Storia della radiologia italiana, a cura di A.E. Cardinale, Napoli 1995, ad indicem; I. Fischer, Biographisches ...
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