GAZZOTTO, Matteo
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1533-34 a Spezzano (frazione di Fiorano Modenese), nel territorio di Sassuolo, dominio della famiglia Pio. Contadino e praticante di medicina popolare [...] a esser oggetto dell'attenzione del S. Uffizio modenese e fu nuovamente carcerato in quanto sospetto di non aver assolto le penitenze assegnate. Nei due interrogatori a cui fu sottoposto, e che egli siglò con un segno di croce non sapendo firmare ...
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LORENZO da Bergamo
Silvano Giordano
Nacque ad Ascensione, frazione di Costa di Serina, nel Bergamasco, intorno al 1495. I nomi dei genitori sono sconosciuti; sembra appartenessero alle famiglie Gherardi, [...] da Sabbio, 1539; ibid., "al segnodella Speranza", 1550).
L'opuscolo, dedicato alla Baraffa, costituisce un invito a seguire Cristo nel doloroso cammino della Passione, per raggiungere, attraverso la croce, il rinnovamento interiore, nella mistica ...
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ADIMARI, Ubaldo, beato
Arnaldo D'Addario
Figlio di Bernardo di Uberto, nato verso la metà del sec. XII, condusse dapprima in Firenze, esuberante e facinoroso, una vita di violenze, partecipando alle [...] di Monte Senario.
Di lui si narrarono diversi fatti miracolosi (come quello della pernice che, cotta dai confratelli per lui sofferente, ritornò in vita dopo un suo segno di croce). Il 3 apr. 1821, Pio VII, auspice il p. Antonmarchi, generale dei ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] I, nel 1603, il re di Scozia non aveva dato alcun segno di volersi fare cattolico; il fatto, poi, che la sua ascesa (1969), pp. 44-56; D. Caccamo, La diplom. della Controriforma e la crociata: dai piani del Possevino alla "lunga guerra" di C. VIII ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] e alla diffusione sempre più, ampia dell'Ordine. Certo il segno più caratteristico e preciso del consenso che B. lo raggiunse infatti, nel luglio 1273, in Toscana, a Santa Croce di Mugello, ove il papa giaceva malato e si tratteneva nella speranza ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] quarantacinque giorni dall'uscita dell'Apologia, le Ragionid'alcune cose segnate nella canzone d'Annibal . Baldacci, Ilpetrarchismo ital. del '500, Milano 1957, pp. 157-164; B. Croce, Poeti e scritt. del pieno e del tardo Rinasc.,Bari 1958, II, pp. 85 ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] Al di là delle traumatiche vicende legate al Ducato di Parma e Piacenza, il pontificato di Paolo IV segnò negli impegni ad Indicem; J. Lestocquoy-L. Duval-Arnould, Le cardinal Santa-Croce et le Sacré Collège en 1565, in Archivum hist. pontificiae, ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] , secondo quanto i ‘segni dei tempi’ suggerivano. La fondazione nel 1980 della rivista Cristianesimo nella storia di Gran Croce e nel messaggio inviato alla famiglia all’indomani della scomparsa ricordò che Alberigo, «nel corso della sua vita ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] aperta la discussione sul vero carattere dei riti, segnò un punto di compromesso tra le opposte tendenze composizioni latine: O. Travaglini, I papi cultori della poesia, Lanciano 1887, pp. 77-80 e B. Croce, Poesia latina nel Seicento, in Nuovi saggi ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] futuro Innocenzo III. Infatti il ritorno a Roma di Lotario di Segni, al termine degli studi, avvenne sotto il pontificato di Lucio II e Onorio III specialmente per quanto riguardava l'affare dellacrociata, se si pensa alla parte che egli avrà, più ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...