GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] G. è documentato nella sagrestia della chiesa di S. Barnaba a Milano. Nel segno di una continuità di committenza barnabitica dellaCroce a Crema, Cinisello Balsamo 1990, pp. 153, 156 s., 166, 172 s.; I restauri della basilica di S. Maria dellaCroce ...
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FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] interna e sopralzo di una casa sita in via dellaCroce 7983, per conto del principe Baldassarre Boncompagni Ludovisi della sua famiglia e fu costruito interamente a sue spese come segnodella sua munificenza e dalla sua attenzione nei riguardi della ...
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CATANEI, Vannozza (Giovanna)
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà, nacque a Roma il 13 luglio 1442 da Giacomo, designato in un atto del 1483, con probabile allusione al soprannome, [...] di Cesare Borgia, sopraggiunta nel 1507, segnò il tramonto definitivo delle fortune della potente famiglia spagnola. Ma alla C Nel 1483 prese in affitto, insieme con il marito Giorgio dellaCroce, per subaffittarla, la locanda del Leone grande, in ...
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LUTERI, Battista, detto Battista Dossi
Alessandro Serafini
Figlio di Nicolò di Alberto di Costantino e fratello minore di Giovanni, il famoso pittore Dosso Dossi, da cui prese il soprannome, nacque [...] Nel 1533 gli fu commissionata una Deposizione per la Confraternita dellaCroce in S. Francesco a Faenza, andata perduta, per la La morte del fratello maggiore, prima del luglio 1542, segnò uno spartiacque nella sua carriera: egli infatti ereditò la ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] egli abitava in via dellaCroce (cfr. Grottanelli, XLI, p. 42).
Nel 1704 entrò al servizio della regina Maria Casimira di mutato…" e gli fruttò - in segno di compiaciuto apprezzamento da parte della dedicataria duchessa di Baviera - una preziosissima ...
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LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] alcune vicende della vita del L., del quale non sono note altre lettere.
Segnodella stima provata per 155-240, si raccolgono poesie italiane inedite.
Fonti e Bibl.: F. Croce, Tre momenti del barocco letterario italiano, Firenze 1966, pp. 268-322 e ...
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DURANDI, Iacopo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Santhià (Vercelli) il 25 luglio 1739, dal notaio Domenico, "persona di comoda fortuna", di famiglia originaria di Candelo (Vercelli), e da Benedetta [...] avvocato patrimoniale dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro, ed il 24 agosto successivo fu decorato dellacrocedell'Ordine. S. Benigno.
Il costante uso della lingua francese cui fu obbligato in questo periodo segnò per sempre il suo stile italiano ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] volta a botte e nella resa fortemente scorciata dellacroce, insieme con una più generale adesione al linguaggio lombardo nella trattazione naturalistica del modellato del Cristo definito da un segno tagliente, che Crowe e Cavalcaselle (p. 496 ...
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BLANCARDI, Carlo Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 12 ag. 1633. Suo padre, Giovanni Battista, conte di Briga e di Cigala e dal 1631 membro del Senato di Piemonte, lo avviò agli studi in [...] , nel 1661, veniva così accordata al B. la gran crocedell'Ordine mauriziano e due anni dopo (18 dic. 1663) il fronte dell'amministrazione e della magistratura di toga aveva cominciato a ripiegare e a mostrare più di un segnodella sua collusione ...
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DORATI
Federico Pirani
Famiglia di musicisti attivi in Lucca tra la seconda metà del XVI sec. e gli inizi del XVII.
Di particolare interesse è la figura del capostipite Nicolao (Nicolò, Niccolò), figlio [...] suo Terzo libro di madrigali a cinque voci..., Venetia 1557, indiscutibile segnodella stima in cui era tenuto.
fE del 1559 la pubblicazione a mecenati.
Sappiamo dal Nerici che, in occasione della festa della S. Croce del 13 e 14 sett. 1561, Nicolao ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...