Abramo
A. Simon
Il più antico patriarca del Vecchio Testamento (Gn. 11, 26-25, 11), figura comune agli Ebrei, agli Arabi e ai Cristiani. Questa circostanza spiega l'abbondanza delle sue rappresentazioni, [...] è l'immagine di Gesù che porta la croce, prefigurazione della Via Crucis. Scrive il Venerabile Beda, diffondendo , Le icone russe, Torino 1976, pp. 222-226;
F. Butturini, Il segno e il tempo nella porta bronzea di San Zeno a Verona, Verona 1982, tavv ...
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TREBISONDA
T.A. Sinclair
(turco Trabzon; gr. ΤϱαπεζοῦϚ, Τϱαπεζούντα; lat. Trapezus)
Città della Turchia, sulla costa meridionale del mar Nero, ai piedi della catena dei monti Pontici e presso la foce [...] quindi l'edificio grosso modo in un impianto a croce greca inscritta in un quadrato. Dopo la trasformazione in le mani in segno di preghiera. Si può forse individuare in questa raffigurazione un influsso della contemporanea pittura europea. ...
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Nato a Lisbona intorno al 1195 da nobile famiglia, battezzato con il nome di Fernando, dopo essere stato ordinato sacerdote e aver ricevuto una solida formazione intellettuale presso i Canonici regolari [...] A. (Vita prima) segnò l'inizio di una grande devozione, testimoniata dall'erezione della straordinaria basilica a cupole chiamata , basilica superiore, vetrata, 1297 ca.; Firenze, Santa Croce, cappella Bardi, affresco, 1325 ca.), l'arte toscana ...
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EREVAN
M.A. Lala Comneno
Capitale dell'Armenia, situata a m. 1000 ca. d'altitudine, sulle rive del fiume Ṙazdan, non lontano dal monte Ararat.
Fondata probabilmente nel sec. 8° a.C., E. - l'urartea [...] un esempio tipico dell'architettura armena dell'epoca, caratterizzato dalla forma a crocedella sua volumetria di base 'argento e pietre preziose (tra cui il reliquiario del Santo Segno di Xotakerac'vank', del 1300), ceramiche policrome del sec. ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] rivolta contro la scolastica che si era posta sotto il segno di Aristotele; ma vi sono anche, nella tradizione neoplatonica cantoria (Museo dell’Opera di Santa Maria del Fiore) o nelle opere scultoree (Annunciazione Cavalcanti in S. Croce ecc.) si ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] V. Santoli, P. Toschi), che hanno portato a individuare nella rielaborazione il segno distintivo della popolarità dei canti, dall’altra alle precisazioni della critica letteraria (Croce), che hanno chiarito il concetto di tono p., identificato con un ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] (oltre 100 m.) fra questo e il Lago di S. Croce. Nella zona delle Alpi compresa entro i confini del Veneto non si trovano ghiacciai . Ma il vero e proprio Carso ha inizio oltre il solco segnato dall'Idria, a S. del quale dilata con livelli diversi, ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] che ci comunica la gran forza del sentimento"), per cui Croce notava come, nel rapporto tra racconto e macchia, fosse ) che il concetto di segnodelle scienze del linguaggio si attiene alla considerazione della lingua come respiro fonetico, ...
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VOLTO SANTO
Eugenid Lazzareschi
SANTO Celebre simulacro, venerato nella cattedrale di Lucca, dentro il marmoreo tempietto di M. Civitali, rappresentante in dimensioni maggiori del naturale il Crocifisso [...] diffuse ancora più nei secoli XIII-XV a causa della vasta espansione della mercatura lucchese, e copie e derivazioni del Volto Santo di non soffrire, ma trionfare sul medesimo glorioso segno del suo martirio, la croce.
Bibl.: G. Schnürer e I. M. ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] III e il II sec. a. C., non ci palesano alcun segno di stile che ne indichi la provenienza: saranno state eseguite a Roma, Albano, oggi chiesa di S. Maria); si sviluppa l'uso dellecrociere (Colosseo) e si introduce, insieme all'impiego di materiale ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...