GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] S. Paolo, di S. Lorenzo fuori le Mura e di S. Croce in Gerusalemme, sostituendo le travi marce e risarcendo le parti già crollate autorità. Liutprando visitò infatti la tomba dell'apostolo Pietro deponendovi in segno di devozione le insegne regali. Si ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] ed i regali del papa: le fasce benedette ed una croce contenente delle reliquie. Alla fine del mese partì da Roma, accompagnato restaurassero le loro chiese titolari. L'Anno santo fu segnato anche da una impressionante militarizzazione di Roma ove si ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] processione e distrusse delle insegne religiose, fra cui una croce che racchiudeva frammenti della vera croce offerti da G.H., Epistolae, VI, 1, pp. 225 s.). Il resto dell'anno fu segnato da un nuovo tentativo, da parte di Lotario, di uscire dall' ...
Leggi Tutto
Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Ma la staffilata della penna maledica cala bruciante sull'immagine dell'aspirante papa cogliendo pienamente nel segno laddove l' deve - col generale dei Francescani, il cardinale di S. Croce Francisco Quiñones - recarsi da Carlo V; e, invece, mentre ...
Leggi Tutto
Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] abbia fatto il cristianesimo dopo il definitivo fallimento dellecrociate. Le crociate odierne hanno altri obiettivi, altre parole d califfato: suo mito e suo tramonto
Uno dei più vistosi segni di tale spostamento di valori, compiutosi sotto i nostri ...
Leggi Tutto
Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] 144). Segnidell'espansione e del riequilibrio delle forze all'interno dell'istituzione, ma anche della sua perdurante ), a cura di A. Lynn Martin, Rome 1984.
Pio V e Santa Croce di Bosco. Aspetti di una committenza papale, a cura di C. Spantigati-G ...
Leggi Tutto
Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] il 9 febbraio 772) segnò la riscossa degli avversari della fazione filolongobarda capeggiata da Paolo 118-36 (S. Clemente), 137-43 (SS. Cosma e Damiano), 165-94 (S. Croce in Gerusalemme), 209-15 (S. Eusebio), 265-300 (SS. Giovanni e Paolo), 301-16 ...
Leggi Tutto
ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] , secondo quanto i ‘segni dei tempi’ suggerivano. La fondazione nel 1980 della rivista Cristianesimo nella storia di Gran Croce e nel messaggio inviato alla famiglia all’indomani della scomparsa ricordò che Alberigo, «nel corso della sua vita ...
Leggi Tutto
Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] (dal 1149 in poi) soggiornò a Tuscolo, a Ferentino e a Segni. Il potere a Roma era infatti nelle mani del Senato, restaurato nel a proposito dellacrociata; il 5 ottobre 1146, da Viterbo, E. ordinò infine al clero italiano di predicare la croce. Ma ...
Leggi Tutto
FELICE IV, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del "Samnium" ma faceva parte del clero della Chiesa romana. È da identificare probabilmente con il diacono che nel 519-520 [...] dell'Urbe. Il rescritto di Atalarico, rilasciato verosimilmente in seguito a richiesta di F., segnò la ripresa delle dedicatoria articolata in tre pagine separate da una grande croce latina (Inscriptiones latinae christianae veteres, a cura di E ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...