CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] .
La recente Storia del Regno di Napoli di B. Croce gli proponeva una ricerca d'altro tipo, "dell'anima del popolo, del sorgere della nazione, del sentimento civile, di una coscienza insomma che segni veramente l'inizio di una tradizione e di una ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] il F. ricostruì la bibliografia, il catalogo della biblioteca e il carteggio con B. Croce. Non mancarono, inoltre, i risultati di una in La Stampa, 3 marzo 1989; G. Spini, Sotto il segnodella coerenza, in Il Messaggero, 3 marzo 1989; N. Tranfaglia, ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] Per le attività svolte durante la Resistenza fu insignito dellaCroce di guerra al valor militare.
Sebbene in seguito e aveva in cassa una forte liquidità, segno evidente della brillantezza della sua gestione: pertanto anche il nuovo azionista di ...
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LECHI, Teodoro
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 16 genn. 1778, nono figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che diciottenne, fu con i fratelli Giuseppe, Giacomo, Angelo [...] del Regno d'Italia. Un mese dopo, alle Tuileries, gli fu conferita la croce di cavaliere della Legion d'onore (prima nomina). Napoleone diede poi un ulteriore segnodella considerazione in cui lo teneva accettando di soggiornare nella villa ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] ducale nonché la mano della duchessa vedova Margherita d'Austria in segnodella sua protezione, Carlo V "cortesi costumi de' gentil'uomini", oltre che allo spirito di crociata del secolo, dalla sua partecipazione alle imprese di Filippo II contro ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] e Chiesa. Nel 1838 la promozione al cardinalato dello Sterckx fu un nuovo segnodell'interesse del papa per il giovane Stato, mentre di San Severino e Giovanni Giuseppe dellaCroce). Lo stesso si deve dire delle beatificazioni (fra cui quella del ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] tornare alla fedeltà verso il sovrano.
Altro segnodella finezza diplomatica del principe di Parma si scorge rispose ch'era giunto il momento di soffrire, che egli aveva meritata questa croce e sapeva di non aver più molto da vivere: presto il suo ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] il papa lo trattò con particolare benevolenza, raccomandandogli le sorti dei gesuiti di Padova, e in segno d'affetto gli regalò un'altra reliquia del legno dellacroce, che ora si conserva nella chiesa veneziana di S. Giorgio Maggiore. Nel viaggio di ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] settembre del 1721, al colloquio con il papa di Paolo dellaCroce - giunto a implorare l'approvazione per l'Ordine (quello fu troppo breve perché lasciasse un segno significativo sull'economia dello Stato della Chiesa. Riconfermò il 9 luglio 1721 ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] C. presidente del consiglio di amministrazione, era il segnodell'incontro delle due anime del cattolicesimo milanese, favorito dal nuovo alla direzione centrale dell'Opera nazionale per l'assistenza degli orfani di guerra e dellaCroce bianca e dal ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...