CARAFA, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli il 4 febbr. 1734 da Marzio Domenico, duca di Maddaloni, primogenito di una delle principali famiglie del Regno.
Nel 1743 Giacomo Casanova, per la prima [...] il Carafa gliene offrì, in segno di grande benevolenza, due.
Morto sfuggire con eccessiva leggerezza il segreto dell'amico. Alla Lanti confidò infatti che Napoli 1766, pp. 137-1393 173-202; B. Croce, Un amico napol. del Casanova, in Aneddoti e profili ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
Benché la funzione di duca di Roma, cioè di capo militare e responsabile anuninistrativo dei ducato bizantino di Roma, sia stata creata probabilmente alla fine del sec. VI, [...] sua presa di posizione in favore dell'eresia. Costantino I rifiutò solennemente preti, che recavano i vangeli e la croce, a separare i combattenti. Pietro si dovette avrebbe potuto essere interpretato come un segno di debolezza del potere centrale nei ...
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BONELLI, Michele
Roberto Zapperi
Nacque a Bosco in provincia di Alessandria nel 1551 ed era pronipote per parte di madre del papa Pio V.
Dal fratello Michele, il cardinale Alessandrino segretario di [...] a generale delle fanterie pontificie al posto dello sfortunato Caetani.
La morte del prozio, sopraggiunta il 1º maggio 1572, segnò però gran croce e commendatore maggiore di Piemonte. Sospetta risulta la notizia che lo vuole comandante delle galere ...
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BERTINI, Francesco
Ingeborg Walter
Nato nella prima metà del secolo XV, da famiglia lucchese, ebbe educazione umanistica e studiò probabilmente a Padova. Dovette entrare in prelatura, e nel 1451 risulta [...] a vescovo di Andria segnò automaticamente l'ingresso del rubro 69, f. 31 v). Due sue lettere dell'8 sett. 1466 e del 23 marzo 1474 sono nell pp. 157 n., 162; XX (1936), pp. 41 s.; B. Croce, Vite di avventure di fede e di passione, Bari 1936, p. 121 ...
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GHERARDINI, Guelfo
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze nella prima metà del XIV secolo da messer Giovanni di messer Filippo (discendente da Cece Gherardini, cavaliere fiorentino vissuto intorno alla [...] trova fra i cittadini del quartiere S. Croce, gonfalone Carro, che avevano prestato malleveria, di gabella.
L'episodio più noto della vita del G. risale al 1358 e di un registro di gabella, sua vedova: segno anche che in data imprecisata il G. si ...
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GHERARDI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 29 genn. 1475 da Francesco di Gherardo e da Costanza di Roberto Leoni.
La famiglia, tradizionalmente impegnata nella manifattura laniera, partecipava [...] cacciata di Piero de' Medici da Firenze, non segnò l'emarginazione politica della famiglia e il padre del G. fu eletto al 1522, quando fece parte per il quartiere di S. Croce dei sedici gonfalonieri, uno dei due Collegi che affiancavano la Signoria ...
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PALLAVICINO, Niccolo
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolò. – Marchese di Busseto, era figlio di Oberto e di Caterina di Marsilio Rossi. Non si hanno notizie attendibili sulla sua data di [...] Bernabò da parte di Gian Galeazzo Visconti segnò l’inizio di una nuova fase nelle di Zibello e Santa Croce, pesantemente tassati dal indicem; E. Seletti, La città di Busseto, capitale un tempo dello Stato Pallavicino, I-III, Milano 1883, I e III, ad ...
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PIETRO da Noceto
Riccardo Parmeggiani
PIETRO da Noceto. – Nacque l’8 gennaio 1397 probabilmente a Noceto, in Val Nure; altri lo vorrebbero nato a Bagnone, in Lunigiana, nonostante nei documenti sia [...] un sodalizio, al contempo umano e professionale, che ne segnò profondamente l’esistenza. Sono del resto proprio le opere del Tommaso Parentucelli, futuro Niccolò V, dell’importante legazione che il cardinale di S. Croce in Gerusalemme compì ad Arras, ...
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BAVASTRO, Giuseppe (Capitan Bavastro)
Mariano Gabriele
Nato a San Pier d'Arena (Genova) il 27 maggio 1760 da Michele e da Geronima Parodi, sin dall'infanzia si trasferì con la famiglia a Nizza; da qui, [...] , operó nello stretto di Gibilterra, catturandovi alcune navi britanniche (luglio 1803) e meritandosi la crocedella Legion d'onore e un'azza di arrembaggio, come segno del suo valore. Di nuovo nella zona di Gibilterra condusse altre fruttuose ...
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BASSO, Antonio
Enrico Malato
Gaspare De Caro
Nato a Napoli intorno al 1605, compì gli studi giuridici e fu al servizio dell'arcivescovo di Napoli, cardinale Ascanio Filomarino. Fece parte dell'Accadenùa [...] Parigi a sostegno della repubblica e contro il Guisa. Quest'ultima iniziativa segnò il destino del pp. 26-27, 62-67). Un breve saggio dell'opera del B. è contenuto nel volume Lirici marinisti, a cura di B. Croce, Bari 1910 (pp. 335-39).
Fonti e Bibl ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...