EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] luoghi di combattimento con un impegno che gli valse la croce di guerra) mantenne un atteggiamento assai schivo - tanto che racconto dalla pace di Cateau-Cambrésis, che segnò anche l'effettiva assunzione della guida del ducato da parte del vincitore ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] e a Bezzecca si era guadagnato la medaglia d'oro e la croce militare di Savoia. Si era dunque completata la sua maturazione di migliore delle sue esperienze, e chi lo rappresentò "freddo e impassibile" sotto il fuoco nemico (Musini, p. 150) segnò la ...
Leggi Tutto
FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] casi (e in epoche diverse) il F. si autodefinì "crociano", ma l'intera sua opera si allontana dal crocianesimo per suoi scritti (e spesso anche nei loro titoli), della parola "incontro": quasi il segno di una tensione conoscitiva al di là del tempo, ...
Leggi Tutto
Danimarca
Kurt Villads Jensen
Alla morte di re Valdemaro II, nel 1241, il monaco e cronista inglese Matteo Paris riassumeva così la sua biografia: "Egli ha dedicato quasi tutta la sua esistenza alla [...] ".
Nella prima metà del XIII sec. la Danimarca era una nazione crociata e sotto Valdemaro II il Vittorioso (1202-1241), grazie a una con una vasta gamma di benefici e feudi. Segnodell'enorme prestigio internazionale acquistato da re Valdemaro fu il ...
Leggi Tutto
AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] culmine della straordinaria potenza raggiunta dall'A., segnò per lui anche l'inizio della Masaniello, Bari 1925; E. Visco, La politica della Santa Sede nella Rivoluzione di Masaniello, Napoli 1924; B. Croce, Storia del Regno di Napoli, Bari 1925, pp ...
Leggi Tutto
CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] firmatario nel 1925 del contromanifesto degli intellettuali redatto da B. Croce. Superato il biennio, sul finire del '31 C. Due fatti nuovi pero intervenivano a segnare una svolta nella sua vita. Gli effetti della grande crisi del '29 travolgevano l ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] febbraio emanò la bolla Decet sedis diretta ai Veneziani, che segnò la fine della contesa.
Ai primi di maggio del 1313 il D. iniziarono nel 1330 e il 22 luglio 1332 il re prese la croce cercando di trascinare tutto l'Occidente nell'impresa. Il 18 nov ...
Leggi Tutto
Ebrei
Elena Loewenthal
Un popolo con una storia del tutto particolare
Chi sono gli Ebrei? I protagonisti della Bibbia, uno dei libri più antichi mai scritti? Le vittime della Shoah, lo sterminio di [...] di un delitto imperdonabile: la morte di Dio in croce, della quale erano invece storicamente responsabili i Romani che allora è l'atteggiamento contro i Giudei che ha segnato la storia della cristianità per molti secoli: in esso si mischiavano ...
Leggi Tutto
Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] ag. 1848) in favore della repubblica democratica: il tentativo, fallito, segnò comunque il definitivo approdo del Spaventa, Dal 1848 al 1861. Lettere, scritti, documenti…, a cura di B. Croce, Bari 1923, pp. 143 s.; Le carte di A. Bertani, a cura di ...
Leggi Tutto
(detto Rino). – Nacque a Milano il 13 luglio 1895 da Giovanni Battista, cocchiere, e da Luigia Zigiotti (Ziggiotti o Zergiotti): Rimasto orfano di entrambi i genitori, crebbe in una famiglia di umili origini.
Non [...] di una medaglia di bronzo al valore militare e una croce di guerra.
Autista prima dell’avvento del fascismo, si iscrisse il 1° giugno 1919 13 novembre 1938, e percepita come un chiaro segno di condanna alla politica antisemita del regime. Sebbene il ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...