COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] il Turati, C. Dell'Avalle e G. Croce. A Palermo si andò molto più avanti, con l'assorbimento delle forze radicali nel grande il C. dirigerà sino alla morte.
Il periodo 1894-1900 segnò l'accentuarsi del distacco del C. dal socialismo italiano. Egli ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] forti e gli intrecci truculenti, per quell'orrendo che B. Croce avrebbe giudicato "di testa e non di cuore, un'escogitazione con la lettura dei brani dell'Assedio di Firenze. I popoli toscani si affratellarono nel segnodell'Italia e l'8 settembre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] fondamenti del marxismo.
Nel 1895-97, su impulso dell’allievo Benedetto Croce, pubblicò i Saggi sul materialismo storico, atto di del testo in pieno regime (pp. XIV-XVII). L’opera segnò la ripresa d’interesse nei confronti di Labriola, dopo un lungo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] Rivoluzione francese (1788-1792), un libro che segnò «la data di nascita della moderna storiografia italiana sul 1789» (De Francesco 2006 368).
Per Benedetto Croce, che molto ammirò la polemica di Salvemini contro il mito della Rivoluzione, l’opera ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] con amore in ogni più antico passato i segni del genio e della vocazione italica, come apparve nell'unione provvidenziale tra ultimi cento anni, Torino 1963, ad Indicem R. Webster, La Croce e i fasci. Cattolici e fascismo in Italia, Milano 1964, ad ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] segnò il trionfo della corrente collettivista: l'ortodossia ideologica dei mazziniani uscì sconfitta e il principio della suoi due ultimi libri, La crociata anticomunista (Firenze 1955) e Negazione. Appunti sul problema dell'ateismo (ibid. 1958), nel ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] la iscrizione che l'egregio Francesco De Sanctis segnò".
Questa fu la prima scrittura a stampa R. Caggese, in Riv. d'Italia, XXIII(1920), pp. 360-378; B. Croce, Storia della storiografia ital. nel secolo XIX, Bari 1947, II, pp. 139 s.; i necrologi di ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] ‘Lilli’ Salvaco, con il futuro storico dell’antichità Filippo Càssola, con Vittorio De Caprariis, Renato Giordano e Giorgio Napolitano. Tutti costoro erano stati segnati dall’insegnamento di Croce, anche se poi, delusi dalla scelta monarchica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ettore Pais
Antonino Pinzone
Ettore Pais fu una delle figure dominanti nella storiografia del tardo Ottocento e del primo Novecento e, considerato che Karl Julius (Carlo Giulio) Beloch privilegiò la [...] e i filosofi fautori dello storicismo idealistico (tra cui lo stesso Benedetto Croce) e dell’antifilologismo dilagante, per non stesso Mommsen, secondo Pais, avrebbe alla fine colto nel segno, quando riteneva fededegni i primissimi storici di Roma e ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] diciottenne Gerolamo, mentre la figlia prestava servizio nella Croce Rossa. Comandante della 4ª compagnia, rimase ferito al viso combattendo e la sua abitazione furono devastati e saccheggiati. Ciò segnò nella sua vita una vera e propria svolta. La ...
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ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...