MAIO, Giovanni Tommaso di
Cesare Corsi
Nacque a Napoli intorno al 1490, come si desume dalle sue prime composizioni conosciute, apparse in una raccolta a stampa del 1519 (I fioretti di frottole barzellette [...] cadenze; tratti che sono stati interpretati come segnodella presenza di un'imitazione di procedimenti musicali a Napoli, Città di Castello 1925, pp. 7, 281; B. Croce, I teatri di Napoli dal Rinascimento alla fine del secolo decimottavo, Bari 1947 ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] II atto.
Come è notissimo, la prima rappresentazione della Norma segnò un insuccesso. L'opera non cadde, ma fu Napoli 187, 6 (rist. in Saggi di estetica e metafisica, a cura di B. Croce, Bari 1911, pp. 129-144); E. Branca, F. Romani ed i più reputati ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] 'aria con coro della prima donna: nel ms. autografo della partitura (conservatorio S. Pietro a Maiella: segn. 15.5.4 a cura di L. Trezzini, II, Bologna 1966, ad Indicem;B. Croce, Iteatri di Napoli dal Rinascimento alla fine del sec. decimottavo, Bari ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] Antonio d'Attems di S. Croce, i quali si presentarono armati di bastone in casa dello stampatore Valerio de' Valeri, in eventualmente in che misura del Da Ponte. Comunque, il libretto che segnò il vero incontro di lavoro artistico tra Mozart e il D. ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] (C) delle musiche annue e avventizie fatte... principiando di 7mbre dell'anno 1763 in seguito dell'altro segnato B per lui passò buona parte di quell'anno, ma per le feste della S. Croce, in settembre, suonò ancora, forse per l'ultima volta nella ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] «un mezzo pasticcio» (ibid.). Essa segnò sia la fine della collaborazione con Bentivoglio sia l’inizio di con un atteggiamento a metà tra l’umile e l’ironico: «Benedetto Croce diceva che fino all’età di diciotto anni tutti scrivono poesie. Dai ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] ' Fiorentini di Napoli; essa segnò l'inizio d'una intensa del 1747, fu poi replicata nell'ottobre dello stesso anno al teatro Formagliari di Bologna, Napoli 1881, pp. 54, 56, 120, 589; B. Croce, I teatri di Napoli. Secc. XV-XVIII, Napoli 1891, ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] in Siria, 1758. Dopo quest'ultima opera seria, che segnò il culmine della fortuna e del prestigio del D. (per questo lavoro percepì di A. Luigi e G. Puccinelli a Valerio Publicola Santa Croce grande di Spagna (Roma, teatro Valle, carnevale 1751; poi ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] opportunità di riscuotere il pieno salario fino alla morte, in segno di particolare gradimento. Dopo il 1701, pare che in crociati presso la chiesa di S. Francesco Serafico).
Fonti e Bibl.: Bologna, Archivio arcivescovile, Libri baptizatorum (della ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] Italia, in Battute d'aspetto, pp. 222-236), e segnò l'inizio di un rapporto di affettuosa stima reciproca, documentato Croce; nel 1948 aderì, insieme con altri musicisti come G. Petrassi e A. Benedetti Michelangeli, all'Alleanza per la difesa della ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...