CANTONI, Carlo
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Nacque a Gropello Cairoli, in Lomellina, il 20 nov. 1840, da Giovanni e da Giuditta Magnaghi. Fin dagli anni degli studi liceali compiuti a Casale Monferrato ebbe in Luigi Ferri un [...] dei contributi critici della filosofia vichiana (A. Faggi, in Riv. filosofica IX [1906], pp. 593-606; B. Croce, La filosofia di La critica del Gentile, nel suo radicalismo, certamente coglie nel segno se si tien conto che il tentativo del C. di ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] rivolta contro la scolastica che si era posta sotto il segno di Aristotele; ma vi sono anche, nella tradizione neoplatonica cantoria (Museo dell’Opera di Santa Maria del Fiore) o nelle opere scultoree (Annunciazione Cavalcanti in S. Croce ecc.) si ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] V. Santoli, P. Toschi), che hanno portato a individuare nella rielaborazione il segno distintivo della popolarità dei canti, dall’altra alle precisazioni della critica letteraria (Croce), che hanno chiarito il concetto di tono p., identificato con un ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] del vero (scienza), che in quello della vita (regno di evidenze originarie) e segnano i ponti o i luoghi di un' riprese le pubblicazioni la rivista Il Politico; ci furono interventi di B. Croce e C. Antoni in polemica con la s., a cui diede risposta ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] stata fornita, nella prima metà del XX secolo, da Benedetto Croce. Da Croce, e non, ad esempio, da Bergson o, per fare e l'uomo freudiano appare perciò segnato non dalla perfettibilità illimitata, della quale avevano parlato e sognato gli ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] eccezionale: per un lungo periodo la cultura tedesca fu l'unico segno tangibile di una unità tedesca. Goethe, Lessing o Schelling, Stato moderno. Il XIX secolo fu l'epoca delle diffuse crociate culturali mirate a tramutare in realtà un'unità ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] dato suono o colore sia il segno di un oggetto nell'ambiente o di un processo dell'organismo; gli ultimi scritti di James trattava infatti di organizzare le categorie in un sistema, come il Croce, ma di occuparsi dei modi in cui funzionano in questa o ...
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Idealismo
VVittorio Mathieu
di Vittorio Mathieu
Idealismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trascendentalismo. 3. Lo ‛gnoseologismo'. 4. L'apporto romantico. 5. L'idealismo rovesciato. 6. Il ‛significato [...] e non ci sono più neppure ‛categorie' nel senso hegeliano o crocianodella parola: tutte le distinzioni di contenuto cadono nell'astratto, e di di 0 e di 1, ma sempre a patto che ciascun segno sia preso insieme con gli altri, e questo ‛insieme' è un ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] mito greco
Nella versione che ne dà Esiodo, poeta dell'8° secolo a.C., in principio esisteva solo Caos , come uomo realmente esistito, morto sulla croce e poi risorto. Il cristianesimo è l di questi campi lasciò un segno incancellabile. Inoltre, egli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] un decennio la ricerca marxista è segnato dalle parole scelte per l’editoriale del primo numero della rivista «Società» (1945-1961):
ma poi il neoidealismo di Croce e di Giovanni Gentile e la stessa filosofia della prassi dal gramscismo legata per ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...