CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] per intercessione del senatore Francesco Sfondrato e del giurista Francesco dellaCroce. Nel 1543 accettò la cattedra di medicina all'università , che, ristampato poco dopo a Norimberga, segnò l'inizio della sua fama europea. Nel 1541 affrontò - ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] di esperienze, anche di revisione, ma sempre nel segnodella presenza di alcuni cardini che individuiamo nella difesa del Gramsci, responsabile di aver fatto di B. Croce il punto di riferimento più avanzato della cultura borghese (ora in La ragione e ...
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In senso ampio, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico ed è perciò temuto, evitato, oggetto di riprovazione, di condanna o di pietà, di compassione ecc.
Filosofia
Il [...] (Prov. 17, 3) per il bene del tribolato o un segnodella predilezione divina (Sap. 4, 7-12). Solo la prospettiva escatologica religiosa e si collega alla redenzione e alla morte sulla croce del Cristo per la quale il m. viene trasformato dall ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] più sicuro che non fosse l'amicizia personale: una cerchia di pensiero" (come ha scritto Croce commemorando l'assai più giovane amico). L'uno ha segnato del suo nome un'epoca della cultura europea; l'altro, non del pari noto né in Italia né fuori, ha ...
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Storicismo
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Storicismo
sommario: 1. Storicismo e storicismi: ambiguità di un termine. 2. La nascita contestata di una parola. 3. Origini e significato dei dibattiti sullo [...] divenuta un'accusa", il segnodella rivolta contro ‟il progressivo affievolirsi delle capacità umane", e anche -227).
Non si capisce, però, fino in fondo, la conclusione del Croce, se non si tiene presente l'operazione che in quei medesimi anni egli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] i seguaci di Savonarola erano stati sfidati dai francescani di Santa Croce, il giorno seguente tutti i suoi oppositori dettero l’assalto al ’assetto politico potrà stabilirsi e mantenersi nel segnodella libertà; e sarebbe lungo il ripercorrerle anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Esistenzialismo e fenomenologia
Costantino Esposito
La crisi dell’idealismo e l’arrivo dell’esistenzialismo in Italia
Per una storia della formazione e dello sviluppo del ‘pensiero civile’ nell’Italia [...] , se si vuole più ‘italianamente’, come il segnodella «saggezza della vita». All’interno di tale saggezza rientrano i possibile capire e superare i limiti del marxismo.
Mentre Croce e Gentile avevano cercato di superare il marxismo attraverso Hegel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lo storicismo nel secondo dopoguerra
Marcello Mustè
Nella filosofia italiana del secondo dopoguerra, la riflessione sullo storicismo ha rappresentato un passaggio essenziale nel più ampio confronto [...] sottolineare in un tardo scritto del 1985 su Agonia e morte dell’idealismo italiano), avvenne nel segno di una estrema complessità, perché alla lezione di Gentile e di Croce presto s’intrecciarono altre suggestioni, quali gli provennero, per es., dai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] massime del Vangelo» e che ha permesso a «un Cardinale [di] comandare delle masse di ribaldi e di fanatici» e di «innalzare il venerando vessillo dellaCroce per segnodell’assassinio e di ogni sorta d’iniquità» (Tulelli 1865, pp. 111-12).
Al momento ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] ordinato sacerdote (1507), iniziò quelli teologici sotto il segnodell’occamismo tardoscolastico. Fu chiamato (1508) a insegnare l di accusare Dio perché non può adempierla, il Vangelo dellaCroce di Cristo rivela invece la misericordia di Dio per il ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...