FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] e ne condivideva talvolta le iniziative politiche.
Il 1912 segna un limite. L'impegno nei lavori parlamentari lo allontana B. Croce. Ebbe parte nell'Aventino. Fu chiamato a presiedere l'adunanza costitutiva dell'Unione nazionale delle forze liberali ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] Carlo Gualtieri, segnò la vittoria dei cardinali di Innocenzo X.
Il risultato più notevole dell'azione di questo Croce in Gerusalemme, S. Maria in Trastevere e S. Prassede.
Come segretario di stato e come membro della speciale Congregazione delle ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] Calasso. Ne è segno ulteriore, daltra parte, il contributo offerto alla rivalutazione della scienza fiorita nel di Croce.
In quest'ambito metodologico il C. tendeva a dissolvere naturalmente il problema della cosiddetta "utilità della storia" ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] anche docente nella facoltà di diritto canonico dell’Università Gregoriana e nell’Ateneo della Santa Croce di Roma). Così ricevette successivamente la che segnò a un tempo l’acme, ma anche l’inizio della discesa del suo peso all’interno della Curia ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] di malfattori", il M. assunse la difesa di A. Botteri e di G. Croce, mentre Turati, per la prima volta in corte d'assise, difese A. Casati Stato accogliendo le argomentazioni della difesa, segnò un momento significativo della formazione di una ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] e per imporre l'obbligo del segno distintivo agli appartenenti delle locali comunità israelitiche. G. si recò predicare per la raccolta di fondi in vista dellacrociata, quando lo raggiunse la notizia della morte di Bernardino da Siena, avvenuta il ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] 1896-98), quando ormai si avvertivano i primi segnidell'inversione del ciclo economico mondiale, il LUZZATTI, Luigi Amendola, Sacchi, Bissolati, Bonomi, Giuffrida, LUZZATTI, Luigi, Orlando, Croce, Bologna 1953, pp. 81-134; G. Carocci, Agostino ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] (1898) e al celebre Albo de La Rivoluzione napoletana del 1799 (1899), segnarono la ripresa della casa editrice all’alba del nuovo secolo.
Il rapporto con Benedetto Croce non venne mai meno e, tuttavia, il suo orientarsi verso l’editore barese ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] Venezia dalla duchessa Iolanda, per il riscatto di una preziosissima croce genunata e di altri gioielli ducali, e giuntovi verso il il duca nel governo. La reggenza della duchessa Bianca segnò il momento della sua massima auge e costituisce il periodo ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] "tutte le vecchie teorie rappresentate dai Loria, Gini, Einaudi, Croce, Coletti, Smith ecc. ecc.", e ignoranti "totalmente il e interessi dell'agricoltura del Sud, così anche la lotta antiprotezionista veniva presentata dal C. sotto il segno del " ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...